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Scalea :: Coronavirus: Delle Tasse (consorzio Scaleamare) invita le istituzioni a fare presto per assistere i cittadini.

SCALEA :: 28/03/2020 :: Il presidente del consorzio Scaleamare, nonché esponente del Sindacato Italiano Balneari dell’Alto Tirreno Cosentino, Giorgio Delle Tasse, esprime profonde preoccupazioni per la crisi economica e sociale conseguente all’Emergenza Coronavirus: “Sono molto preoccupato per il futuro della mia zona e dei cittadini tutti, – ha detto Delle Tasse,- l’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l’economia di numerose famiglie e da parte del Governo Locale, Regionale e Nazionale, servirebbe più concretezza in merito agli aiuti che dovrebbe essere distribuiti nell’immediato. Ma non solo, – ha continuato l’esponente del sindacato Balneari locale, – bisognerebbe prevedere anche la riapertura dell’ospedale di Praia a Mare, almeno per chi non è soggetto a Covid – 19 e che ha problemi di salute diversi dal contagio. Come presidente del Consorzio “Scaleamare”, spero che il Governo Nazionale ed il Presidente del Consiglio Conte ci faccia capire come salvaguardare le nostre imprese e le partite Iva, considerando che sul piatto ancora sono arrivate solo chiacchiere e auspico che questa emergenza possa essere affrontata da tutti i cittadini con un coordinamento locale ordinato capace di distribuire, nei prossimi giorni, gli aiuti alimentari agli aventi diritto. Il giusto periodo di probabile proroga dell’isoamento a casa, dovrebbe essere affrontato e gestito dagli enti locali anche con l’aiuto di associazioni di volontariato presenti nel territorio, in modo da supportare al meglio le esigenza della famiglie che non hanno reddito e sono lavoratori stagionali o in nero. Come Consorzio Scaleamare, – ha concluso Giorgio Delle Tasse,- siamo disponibili a dare il nostro contributo per affrontare questa crisi e suggeriamo agli Enti locali ed in particolare al Comune di Scalea, di dotarsi di un coordinamento di associazioni a supporto della Città, sia per il controllo del territorio di aiuto alla polizia locale, che per assistere la cittadinanza tutta”.