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Scalea :: Firmato un protocollo d’intesa per il marchio di qualit?†.

Presenti Legambiente Turismo, le amministrazioni comunali di Scalea e San Nicola Arcella, gli albergatori

SCALEA :: 20/04/2009 :: E’ stato firmato nella mattinata di ieri, nella sede dell’associazione Contatto, il protocollo d’intesa per il marchio di qualità ambientale per le strutture ricettive e turistiche della Calabria aderenti all’Ecolabel, Legambiente turismo. L’accordo è stato siglato fra l’amministrazione comunale di Scalea, rappresentata dal sindaco Mario Russo e dall’assessore al Turismo Giuseppe Forestieri; l’amministrazione comunale di San Nicola Arcella, rappresentata dal vicesindaco Barbara Mele e dall’assessore al Turismo Leonardo Vulpitta; il gruppo di operatori turistici rappresentato da Antonio Mingrone; l’associazione Legambiente Turismo rappresentata dal presidente Luigi Rambelli; e Legambiente Calabria, con il presidente Antonino Morabito.

All’incontro hanno partecipato, fra gli altri, anche Legambiente di Belvedere Marittimo con Carlo Gaglianone, il ragioniere Secondino Chemi di Contatto, numerosi operatori turistici e gli albergatori dell’alto Tirreno. Il protocollo prevede la realizzazione di una serie di azioni e di comportamenti stabiliti secondo un programma di adeguamenti progressivi atti a rendere la gestione eco-efficiente, a salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale locale e a migliorare la qualità della vita. Le amministrazioni comunali aderenti si attiveranno per dare la massima diffusione all’iniziativa e coinvolgere le aziende che potranno migliorare la gestione pratica. Si impegnano a contribuire al supporto e alla operatività e praticabilità degli impegni assunti e ad operare per la realizzazione di indirizzi atti a promuovere l’incentivazione di comportamenti eco-compatibili. Il sindaco Mario Russo nel corso del suo intervento ha tenuto a sottolineare davanti ai responsabili nazionali e regionali di Legambiente come le iniziative dell’amministrazione comunale tendano a centrare obiettivi eco-compatibili. «L’istituzione dell’isola pedonale – ha detto Mario Russo – avversata anche da gruppi di pseudo ambientalisti è uno dei numerosi esempi. Scalea è stato uno dei primi comuni in Italia ad avviare la promozione dell’energia alternativa con gli impianti fotovoltaici ed una centrale da tre megawatt. Le pratiche sono però bloccate da più di sei mesi alla Provincia perché l’amministrazione cosentina ha impiegato tutto questo tempo per rilasciare il nullaosta paesaggistico per l’installazione di pannelli che andranno sui tetti degli edifici comunali e nelle due buche della discarica di Scalea. Spesso le tematiche ambientali vengono viste come momenti per creare contrapposizioni ideologiche. Sono contento di firmare questo protocollo per dare una risposta a coloro che professano ambientalismo e poi, di fatto, sono contrari all’isola pedonale e ad altre iniziative eco-compatibili. Voglio ricordare che la nostra amministrazione ha realizzato un programma di risparmio energetico, da tempo è in uso ai cittadini una pista ciclabile, abbiamo una raccolta differenziata che ha raggiunto ottimi livelli. Per quanto riguarda l’iniziativa, considerate le numerose problematiche nelle quali gli operatori turistici devono barcamenarsi, si tratta di una vera e propria sfida. Conoscendo la serietà e la professionalità di ognuno di loro, credo che insieme alle amministrazioni comunali sapranno raggiungere gli obiettivi di Ecolabel». L’assessore Giuseppe Forestieri ha sottolineato l’ottima opportunità per i Comuni di Scalea e San Nicola Arcella. «Ho seguito da tempo l’iniziativa che ci consentirà di ricevere la certificazione Ecolabel che qualificherà le strutture turistiche che hanno deciso e decideranno di aderire. Dovremo sottostare ad impegni importanti che porteranno al miglioramento dei servizi e quindi ad un innalzamento della qualità dell’offerta turistica. A Scalea le strutture avranno una importante certificazione e per noi sarà motivo di soddisfazione. Il percorso ci porterà, da qui a breve, a riconoscere al nostro centro le Vele. È un passo importante che parte dal ruolo dei privati e che non tralascia gli impegni altrettanto seri ed importanti presi dalle amministrazioni comunali.».