fbpx

Scalea :: Giulio Santo: D’Amico, ma dove siete stati in questi anni?

Polemiche per  un intervento“fuori luogo”contro la protezione civile  da parte del consigliere comunale.

SCALEA :: 14/01/2010 :: Il responsabile del circolo di Rifondazione Comunista a Scalea, Giulio Santo, accusa il consigliere comunale di Scalea, Marcello D'Amico, di avere le bende sugli occhi. La polemica è nata  a seguito di alcune dichiarazioni ed  interventi a mezzo stampa dello stesso consigliere D'amico che, dopo gli incontri di Diamante fra i Sindaci del tirreno, il governatore Agazio Loiero e il Presidente della Provincia, Mario Oliverio per i danni dalle mareggiate del 3 e 4 gennaio scorso, si è scagliato in modo forte contro l' istituzione regionali e provinciale, responsabili della protezione civile inclusi, colpevoli a suo dire di aver abbandonato la zona.

Alla dichiarazione ritenuta fuori luogo da parte del responsabile del circolo di Rifondazione comunista, lo stesso Giulio Santo  ha aggiunto: << “ma dove sono stati in questi anni il consigliere D'amico e il rappresentante eletto alla provincia, nonché Sindaco di Scalea, Mario Russo. Insomma, accusano se stessi? Come fanno a non tener conto dell'assoluta miopia del governo centrale che pensa di realizzare il ponte sullo stretto, senza minimamente prendere in considerazione la messa in sicurezza del territorio calabrese, negli aspetti che riguardano la viabilità, il dissesto idrogeologico riconosciuto da secoli e la qualità della vita. Del resto, – ha aggiunto Santo,-  D'amico  non può considerarsi di essere stato un buon amministratore se parla del territorio che rappresenta, soprattutto se si considera la realtà e la viabilità del comune di Scalea come risposta di efficienza e messa in sicurezza del territorio. E' normale- ha concluso l'esponente di Rifondazione Comunista,- che in tempi di elezioni si scaricano  colpe proprie sugli altri?”>>