fbpx

Scalea :: L’intervento di Domenico Introini sulla questione rifiuti.

SCALEA :: 22/08/2011 :: L’emergenza rifiuti che ha colpito la città di Scalea nelle ultime settimane è un dato di fatto. Non consola certo che si tratti di un problema di sistema che l’intera Calabria è costretta a fronteggiare con non poche difficoltà, ma costituisce certamente un elemento che deve far riflettere. Ritengo sia comprensibile che di fronte alla presenza di cumuli di spazzatura per le strade, cittadini e turisti possano indignarsi, ma in un paese civile e democratico anche le proteste devono essere contenute nei limiti della civiltà.

Riversare per strada i rifiuti non è un modo per risolvere i problemi, è un atteggiamento che offende chi in questi giorni ha lavorato e continua a lavorare alacremente per attenuare i disagi derivanti dalla presenza della spazzatura per le strade.
In democrazia ogni questione, per quanto difficile possa apparire, deve essere affrontata con il dialogo.
Dialogo che è mancato anche in seno a Scalea Adesso nel momento in cui il capogruppo Mauro Campilongo ha deciso di firmare a nome di tutto il gruppo un manifesto che chiedeva le dimissioni del sindaco.
Fermo restando quanto descritto in premessa, e cioè l’innegabile stato di emergenza che ha colpito la nostra città per la presenza di rifiuti, in qualità di consigliere comunale e rappresentante di tanti cittadini rispettosi delle regole democratiche che hanno posto in me la fiducia eleggendomi in seno alla civica assise, mi dissocio da quel manifesto.
Proposte, opinioni e finanche proteste da parte delle opposizioni anche in maniera congiunta, devono essere inoltrate nelle sedi e nei modi opportuni e comunque non prima di un confronto.
Il gruppo consiliare Scalea Adesso, in questo come in altri casi, non è stato riunito per discutere la linea politica della protesta portata in piazza attraverso il manifesto che chiedeva le dimissioni del sindaco.
Se la presenza di immondizia nella nostra città in pieno Agosto ha creato un danno di immagine a Scalea, lo stesso effetto ha avuto un manifesto che consegna la fotografia di una comunità che neanche di fronte ad un problema emergenziale riesce a compattarsi per proporre soluzioni restando arroccata su posizioni antitetiche deleterie.

Domenico Introini
Consigliere comunale gruppo Scalea Adesso