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Scalea :: Mozione di sfiducia all’Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Forestieri.

SCALEA :: 12/10/2010 :: I sottoscritti firmatari della presente, Consiglieri Comunali di Scalea (Cs), propongono la mozione di sfiducia all’assessore dott. Giuseppe Forestieri, per i motivi di seguito indicati: L’operato dell’assessore, in queste ultime settimane di mandato, si è caratterizzato per gravi inadempienze dei più elementari dettami di buona gestione politico-amministrativa, oltre che per le gravi inadempienze programmatiche.

A tutto ciò sia aggiunga:

a) una grave (e palesata attraverso organi di stampa), mancanza di rispetto per lo status e le prerogative di un Consigliere Comunale;

b) una GRAVISSIMA mancanza di rispetto per tutta la cittadinanza, pure questa palesata attraverso organi di stampa ED IN PARTICOLARE ATTRAVERSO l’articolo di giornale del 9/10/2010, e relativa ad un chiarimento avvenuto all’esito di un incontro con i rappresentanti della scuola e dei genitori e grazie al quale si sarebbero superati, a detta dell’assessore, “tutti i punti spigolosi che all’inizio dell’anno sembravano insormontabili…”      

c) una grave, forse voluta, carenza di programmazione per l’anno accademico 2010/2011 della LUAP.

Ma veniamo ai fatti.

Qualche settimana fa, i sottoscrittori della presente sono venuti a conoscenza che il Responsabile della Scuola Primaria e dell’Infanzia di Scalea ha scritto una lettera a tutti i genitori dei bambini frequentanti la scuola con cui egli chiedeva una mano per dotare la scuola, all’inizio dell’anno scolastico, di detersivi, saponette, carta igienica e quant’altro utile per garantire le più elementari condizioni igienico – sanitarie della scuola.

Ciò perché l’ente non poteva economicamente farvi fronte!

Stiamo dunque parlando di qualche migliaio di Euro, e non di più…

Qualche genitore HA ADDIRITTURA PROTESTATO PLATEALMENTE, BUTTANDO SCATOLI DI CARTA IGIENICA E DI ALTRO MATERIALE DAVANTI ALLE SCUOLE.

Il Consigliere comunale Sandro Bergamo, nell’ambito delle sue prerogative, è intervenuto pubblicamente, e giustamente, sulla questione per sostenere la protesta di quei genitori e per stimolare a far meglio l’assessore di cui oggi si chiede la sfiducia.

Ciò perché se la notizia si fosse estesa a macchia d’olio, che figura ci avrebbe fatto l’intera Città di Scalea? Cosa che purtroppo è puntualmente avvenuta.

Di tutta risposta, l’assessore ha infatti espresso il suo pensiero con un articolo di stampa pubblicato sui quotidiani locali in data 21/09/2010, con cui egli indica come responsabile dell’accaduto il Preside della Scuola, REO DI NON AVER SAPUTO ASPETTARE E REO DEI TEMPI BUROCRATICI DEL COMUNE (O DELL’ASSESSORE?) DI SMALTIMENTO DELLA POSTA INTERNA.

MA L’ASSESSORE FORESTIERI NON SA CHE OGNI ANNO LE SCUOLE INIZIANO A SETTEMBRE?

MA L’ASSESSORE DEVE ASPETTARE IL 16 SETTEMBRE PER CONOSCERE LE RICHIESTE DI SAPONETTE, CARTA IGIENICA E DETERSIVI DELLA SCUOLA DI CUI EGLI HA INVECE LA RESPONSABILITA’ POLITICA?

E’ evidente che siamo in presenza di un assessore che non può assolutamente essere degno di avere una delega cosi’ importante come quella alla Pubblica Istruzione e deve, o dimettersi, come auspicano i sottoscritti, o ricevere un altro incarico dal Sindaco, purchè non abbia a che fare con le Scuole che devono lavorare nelle migliori condizioni per preparare al meglio i giovani del futuro.

Ma non contento di ciò, l’assessore Forestieri negli articoli di stampa citati nella presente, ammonisce il detto Consigliere a stare zitto, con un linguaggio irrispettoso dello Satus di Consigliere Comunale che va sempre difeso da parte di chi ama le regole democratiche, come i sottoscrittori della presente.

Violando così le più elementari norme di civilta’ che dovrebbero sempre accompagnare un amministratore, tanto più se assessore!    

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L’assessore Forestieri, poi, aggiunge un’altra ’performance’ al proprio nefasto comportamento delle ultime settimane del proprio mandato.

In data 09/10/2010 compare una sua fotografia  e un suo scritto sul giornale ‘Il quotidiano’ con cui annuncia alla cittadinanza che all’esito di un incontro avuto con il mondo della scuola “… SONO STATI CHIARITI  I PUNTI SPIGOLOSI CHE ALL’INIZIO DELL’ANNO SEMBRAVANO INSORMONTABILI…“    

E QUALI SONO QUESTI PUNTI SPIGOLOSI?

IL CONSIGLIO COMUNALE ELA CITTADINANZA INTERA HA DIRITTO DI SAPERE.

SORGE infatti UN DUBBIO: MA PER CASO QUESTI PUNTI SPIGOLOSI HANNO DETERMINATO / CONTRIBUITO ALLA PESSIMA FIGURA CHE LA SCUOLA E TUTTA SCALEA HA FATTO PER NEGLIGENZA DELL’ASSESSORE? 

MA ALLORA NEMMENO LA ’GIUSTIFICAZIONE’ DELLA POSTA INTERNA RESA DALL’ASSESSORE ERA VERA.

ALLORA LA STORIA DEL 16 SETTEMBRE ERA PURE FASULLA PERCHE’ IN REALTA’ C’ERANO QUESTI PUNTI SPIGOLOSI DA CHIARIRE CON L’ASSESSORE FORESTIERI?

Punti spigolosi non chiariti al momento dovuto e che hanno causato UN GRAVISSIMO DANNO DI IMMAGINE DELL’INTERA CITTA’ DI SCALEA. 

 

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Non solo, la Luap (Libera Università per l’Apprendimento Permanente) deve avviare e programmare i lavori per l’anno accademico 2010/2011 e non ha ricevuto alcun sostegno da parte dell’Ente e dell’assessore Forestieri, cosi’ come invece previsto dalla Convenzione che detto Ente formativo ha posto in essere con il Comune.

Mettendo a serio rischio l’avvio dell’anno accademico previsto per il 23/10/2010.

Oltretutto pubblicizzato ed annunciato dal Comune con uno straccio di carta non degno nemmeno di assolvere le piu’ elementari funzioni della carta stessa!

Quasi offensivo nei confronti di chi promuove cultura nella nostra Citta’! Si produce in allegato alla presente il vergognoso invito (chiamiamolo cosi’!) ricevuto dal Primo firmatario della presente, Consigliere Campilongo.

Inoltre, il Consigliere Campilongo deve riferire a malincuore che non sono state pagate le prestazioni di alcuni professionisti che hanno svolto i corsi per l’anno accademico appena conclusosi. Prestazioni che, nel loro ammontare, sono cosi’ irrisorie da risultare inferiori ad un canone mensile che un qualsiasi gestore telefonico pagherebbe ad un proprietario terriero per apporvi un ripetitore. Quindi ciò risponde ad una precisa volontà politica di non portare avanti delle esperienze che invece hanno arricchito la nostra Citta’, dotandola di corsi para – universitari. 

ANCHE QUI SORGE UN DUBBIO: ma per caso l’assessore Forestieri non vuole mandare avanti una iniziativa il cui merito politico è riconducibile al consigliere Campilongo? E gli interessi della Città di Scalea, di cui egli dovrebbe essere portatore, dove vanno a finire? Sottoterra? O forse sarebbe meglio dire, sotto qualche antenna?   

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L’assessore ha cosi’ dimostrato di dimenticare l’importanza del parere delle Istituzioni (Preside della Scuola; Consiglieri Comunali) e del contributo delle forze sociali e culturali (LUAP) di tutta la cittadinanza. Mettendo il nome della Citta’ di Scalea in bocca a tutti gli abitanti del circondario come la città in cui non si comprano le saponette e la carta igienica nelle Scuole e come la Città che non guarda al proprio sviluppo culturale. Per i firmatari di questa mozione il più grande rammarico nel constatare l’impossibilità per i motivi suddetti di avere la benchè minima fiducia nei confronti di questo singolo assessore; allo stesso tempo la consapevolezza che la conseguenza di questa mozione non avrà ripercussioni negative per la nostra comunità, più di quanto non ne produrrebbe proseguire caparbiamente con questo Assessore sordo ai bisogni della Città ed anche violento nei confronti dei diritti e delle prerogative dei Consiglieri Comunali. Ed anche offensivo nei confronti di chi si è battuto per la crescita culturale della Città. 

Pertanto i sottoscrittori Consiglieri Comunali

CHIEDONO

Ai DESTINATARI IN INDIRIZZO la convocazione del Consiglio Comunale, nei termini previsti dalla legislazione e dal Regolamento comunale vigente, al fine di mettere in discussione e deliberare la presente mozione di sfiducia all’assessore comunale dott. Giuseppe Forestieri.

Mauro Campilongo                       Domenico Introini                       Giuseppe Bono