SCALEA :: 28/02/2013 :: La tornata elettorale appena conclusa ci ha riconfermato come il primo partito a Scalea e nell’alto tirreno cosentino, con una tenuta sostanziale della coalizione di Centrodestra, considerando tutte le difficoltà del momento. Risultato ancor più positivo, visto il vento di anti-politica che ha spirato forte e deciso come attesta la performance del Movimento Cinquestelle.
Tanti avevano ritenuto, sbagliando, che questa consultazione elettorale avrebbe portato ad un totale “dimagrimento” del nostro partito, consultazione che invece ha visto “nobili decaduti” andare sotto la propria più “rosea” aspettativa.
Questa è la “vittoria di tutti” e conferma che il popolo della libertà di Scalea non ha mai avuto “padrone”. Complimenti per l’ottimo risultato anche agli amici del movimento cinque stelle di Scalea. “Auguriamo a tutti gli eletti del movimento Cinquestelle – afferma Ettore Biondi portavoce del PDL di Scalea- buon lavoro e che lo stesso possa fondarsi sul sano confronto.
Siamo anche certi che i nostri parlamentari che ci rappresenteranno al Senato ed alla Camera saranno portatori attivi delle nostre istanze territoriali, per poter dare ancora più impulso ai progetti in essere ed ad una nuovo periodo di rinascita economica, politica e sociale della nostra cittadina. Pertanto auguriamo un proficuo lavoro ai nostri eletti cosentini Sen. Antonio Gentile, ed on. Jole Santelli capofila nelle nostre liste >>.
<<Si tratta di un ulteriore atto di fiducia nei confronti del PDL nazionale e regionale – afferma il coordinatore cittadino Giuseppe Forestieri- che tiene comunque conto, per non dimenticarle, delle tante questioni che riguardano il territorio, questioni da non sottovalutare e che riguardano la sanità, il demanio, la giustizia, l’emergenza rifiuti. Da questo dato forte ripartiremo, insieme, con più impegno a tutela di questo territorio che non può e non deve essere dimenticato>>.
Soddisfatto anche il componente del coordinamento provinciale del partito, Raffaele De Rosa: <<il responso delle urne ci riempie di gioia e ci pone l’obbligo a lavorare con maggiore forza al fine di dimostrare la nostra rinnovata volontà di ascolto alle esigenze della città>>.
