SCALEA :: 03/08/2010 :: “Sembrava un calesse pieno di virtù, invece si sta dimostrando la fotocopia ingiallita della vecchia amministrazione comunale”. Questo è il commento a caldo che gli esponenti del gruppo di minoranza “Scalea Libera” hanno recitato all'unisono appena usciti dalla discussione degli ordini del giorno relativi alla istituzione delle consulte cittadine del comune di Scalea.
<<La maggioranza, -ha affermato il consigliere Palmiro Manco,- ha praticamente bocciato tutti gli emendamenti migliorativi del regolamento di istituzione delle consulte che abbiamo presentato insieme al consigliere Alessandro Bergamo e Luigi De Luca, approvando di fatto, uno schema di regolamentazione fotocopia del vecchio impianto dettato dall'ex giunta comunale guidata da Mario Russo, per niente aperta alla partecipazione democratica e in contraddizione alle volontà di ricevere contributi da parte delle cittadina interessata”. Quasi un ritorno al passato, ha aggiunto Manco,- con tanto di presunzione dimostrata e realizzata, appunto, durante i lavori di discussione del consiglio comunale, dove non sono mancati toni sprezzanti nei nostri confronti mentre cercavamo di far capire la positività delle nostre proposte per il bene della città>>. Il gruppo Scalea Libera, nella nota stampa diramata nella serata di ieri, ha anche specificato le norme oggetto di emendamento non approvate dalla maggioranza del Sindaco Basile, complete di alcune contraddizioni sottolineate nell'intervento del consigliere di minoranza, Palmiro Manco. << “ Si è persa un occasione per un vero dialogo di crescita per la città,- ha concluso l'esponente del gruppo Scalea Libera,- la maggioranza, non accogliendo le proposte migliorative del regolamento, dimostra di non voler nessun contributo da parte della cittadinanza e lo stesso Sindaco Basile, che pochi giorni fa chiedeva a noi, gruppo di minoranza, un supporto per realizzare alcune riforme importanti per Scalea, ha dimostrato tutt'altro nel consiglio comunale di venerdì”.>>
