Sciolto il Consiglio comunale di Mandatoriccio: il sindaco Grispino, “Una pugnalata alle spalle della comunità”.

MANDATORICCIO :: 23/06/2025 :: “Una pugnalata alle spalle non solo del sindaco, ma dell’intera città.” Con queste parole forti il primo cittadino di Mandatoriccio (Cs), Aldo Vincenzo Grispino, commenta lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale, avvenuto a seguito della sfiducia sottoscritta da sette consiglieri comunali. Un gesto che, secondo il sindaco, rappresenta il tradimento di un’intera comunità da parte di chi, fin dall’inizio della consiliatura, avrebbe giocato in modo ambiguo, anche con l’opposizione.

Giovedì 26 comizio pubblico del sindaco

Grispino ha annunciato per giovedì 26 giugno un comizio pubblico nel quale illustrerà ai cittadini le ragioni che hanno portato allo scioglimento del Consiglio. “Non è un colpo inferto a me personalmente, ma un atto che mina le fondamenta democratiche della nostra città, consegnando Mandatoriccio a un commissario per la terza volta consecutiva”, ha dichiarato il sindaco.

“Così si commissariano democrazia e istituzioni”

Secondo il primo cittadino, la gravità di quanto accaduto risiede soprattutto nel fatto che il mandato sarebbe dovuto durare ancora tre anni. “Oggi – afferma – non si decreta solo lo scioglimento di un Consiglio, ma si mette in discussione il futuro stesso della politica locale, della democrazia e delle istituzioni”.

“Realizzato l’80% del programma amministrativo”

Nonostante la fine anticipata della consiliatura, Grispino si dice soddisfatto dei risultati ottenuti: “Abbiamo realizzato circa il 70-80% del programma condiviso con la città. E questo grazie a una squadra che ha lavorato con impegno e trasparenza”. Il sindaco ha anche espresso gratitudine per i tanti cittadini e dipendenti comunali che gli hanno manifestato vicinanza e sostegno in queste ore difficili.

Verso le prossime elezioni: “Ci ripresenteremo con una lista più responsabile”

Guardando al futuro, Grispino ha annunciato l’intenzione di candidarsi nuovamente con una lista civica composta da cittadini “più coesi e responsabili”, con a cuore il bene comune e non interessi personali. “Servono persone che conoscano le regole delle istituzioni e che puntino a costruire concordia e serenità sociale”, ha sottolineato.

“Mandatoriccio vive un’emergenza democratica”

Nel suo appello ai cittadini, il sindaco ha evidenziato la necessità di un rinnovamento profondo, soprattutto da parte delle nuove generazioni: “È fondamentale che i giovani riscoprano il valore della politica come servizio. Oggi la nostra città vive una vera emergenza democratica, che va affrontata con decisione, allontanando chi torna solo d’estate per curare interessi consolidati da decenni”.

Ringraziamenti a Prefettura, Carabinieri e dipendenti comunali

Nel suo intervento, Grispino ha voluto ringraziare la Prefettura di Cosenza, l’Arma dei Carabinieri e tutti i dipendenti comunali per il supporto ricevuto, in particolare quelli che hanno condiviso fino all’ultimo giorno l’azione amministrativa, come il presidente del Consiglio Luigi Pellegrino, il vicesindaco Carmela Corvo e l’assessore Rosetta Spataro.

Il sindaco ha infine ricordato l’impegno dell’Amministrazione per il rafforzamento dell’efficienza della macchina comunale, attraverso il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) triennale 2025-2027, con concorsi e l’aumento delle ore contrattuali per i dipendenti part-time. “Un impegno – ha concluso – che manterrò anche domani, firmando l’incremento del monte ore per altri lavoratori, in coerenza con l’obiettivo di garantire un’amministrazione efficiente e vicina ai cittadini”.