SERRA SAN BRUNO :: 30/09/2011 :: C’è grande fermento a Serra San Bruno, in attesa dell’arrivo del Papa che avverrà il 9 ottobre prossimo. Benedetto XVI in visita nei luoghi cari a San Bruno e alla Certosa, così come Papa Giovanni Paolo II che in quest’angolo ameno, rigoglioso e verdeggiante delle Serre Calabre fece tappa il 4 ottobre 1984.
Serra San Bruno si conferma ancora una volta simbolo di spiritualità, religiosità e fede. Con la sua antica e prestigiosa storia, con il suo territorio è anche paziente custode di tradizioni, sapori ed arti che concorrono a delinearne una peculiare identità.
Considerazioni che sono state fatte proprie da due dinamiche realtà imprenditoriali del luogo, “Le Delizie Certosine” e “Fiorindo 1909” che, partendo dalla volontà di celebrare un evento straordinario come la venuta del Papa e dal desiderio di richiamare l’attenzione sull’eterogeneo e prezioso patrimonio che connota la cittadina, hanno dato vita a due distinte iniziative.
La prima si concreta in uno scrigno composito di sapori, accompagnato da una pergamena celebrativa, recante il marchio de “Le Delizie Certosine”, una realtà che recentemente sì è affacciata sul mercato coniugando la tradizione della conservazione sottolio dei funghi tipici del territorio e di ortaggi e una sapiente arte dolciaria.
La seconda idea proviene da “Fiorindo 1909”, una realtà che è la summa di una secolare arte pasticciera, tramandata per generazioni con i segreti delle più antiche ricette, che per l’occasione propone una particolare confezione, realizzata in esemplari limitati e numerati, dell’ormai caratteristico e rinomato Amaro Serrese.
Una realtà “Fiorindo 1909”, che vive nel territorio e che non ha mancato già di farsene testimone in occasione di importanti eventi legati alla sua storia già in occasione della venuta di Giovanni Paolo II e del novecentenario dell’ascesa al Cielo di San Bruno.
