fbpx

Soveria Mannelli :: Caligiuri: a Soveria si progetta il futuro.

SOVERIA MANNELLI :: 20/01/2010 :: “Festeggiamo 203 anni di idee sicure che poggiano sull’identità e sulla cultura della nostra città, programmando da oggi i prossimi anni. Il Censis ci ha definito il comune più informatizzato d’Italia, ma siamo anche un comune che ha consapevolezza delle proprie radici e delle proprie risorse.” Con questa dichiarazione il Sindaco di Soveria Mannelli, Mario Caligiuri ha concluso le celebrazione per il 203° compleanno del Comune di Soveria Mannelli che rappresenta la festa della città e di tutti i suoi cittadini.

Molto partecipata è stata la celebrazione ufficiale che si è tenuta nel Palazzo Comunale "Cimino", dove si è svolta una festa, animata lungo i due filoni della tradizione e dell'innovazione. Dopo i saluti del Sindaco, è stato proiettato il video realizzato l'ora prima, presso l’Istituto Humanitas di Soveria, relativo alla consegna della quarta edizione del Premio "Manno d’oro" al sindaco emerito Domenico Loiacono. Caligiuri, che era accompagnato dalla Giunta Comunale e dai Sindaci emeriti Salvatore Pascuzzi e Leonardo Sirianni, ha definito il premiato “Sindaco dei Sindaci” e ha ricordato la sua feconda attività di amministratore e il suo costante impegno di solidarietà sociale in favore della comunità. Loiacono che sta per compiere 87 anni, durante la premiazione ha suggerito all’attuale amministrazione alcuni progetti da realizzare per “rendere la città di Soveria ancora più città”.

Successivamente, nel Palazzo "Cimino" sono stati consegnati due attestazioni di merito. Il primo è stato attribuito al Generale di Brigata Marcello Mazzuca, Comandante della Regione Carabinieri Calabria, riconosciuto come ”testimone della Calabria che non si arrende all’illegalità” e per i successi costanti che soprattutto in questi ultimi anni hanno contraddistinto nella lotta alla criminalità organizzata. Mazzuca ha dedicato il premio a tutti i militari dell’Arma che ogni giorno, lontani dai clamori e dal protagonismo, compiono il loro dovere avendo come unica gratificazione la vicinanza dei cittadini e la consapevolezza di operare a servizio della legalità. La seconda attestazione di merito è stata consegnata a Michelina Grillo, lodata come esempio virtuoso di dirigente dello Stato da parte del Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta. Grillo, evidenziando che questo era il primo riconoscimento attribuitole, ha ricevuto commossa l’attestato di merito, nel quale è stata individuata quale “testimone del sogno possibile del Sud: un’amministrazione  pubblica al servizio dei cittadini”. Un riconoscimento speciale e stato assegnato a Stefano Maiuolo, che sta partecipando con grande successo in prima serata alla trasmissione "Amici" di Maria De Filippi.

É stato quindi attribuito per la prima volta il Premio "Tesi di Laurea" al giovane architetto Gabriele Chiodo “per avere immaginato e disegnato la Soveria del futuro”. Nella biblioteca comunale e sul sito internet è stata già istituita una sezione con i lavori accademici dei laureati della città e dei giovani di tutta l'Italia che hanno discusso tesi su Soveria. Il Sindaco Caligiuri ha ricordato che una delle priorità dell' amministrazione è proprio la cultura e la formazione e l’ambizioso progetto di diventare entro il 2020 “il comune con la maggiore istruzione d’Italia”. Subito dopo la consegna dei premi e degli attestati dalla "Sala della Libertà"  è stato attivato un collegamento in video-conferenza tramite Skype con Paolo Peluffo, Presidente della Commissione per i Festeggiamenti del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, che nel fare gli auguri di buon compleanno al Comune di Soveria e ai suoi cittadini, ha espresso l'intenzione di inserire il comune calabresi nelle celebrazioni nazionali. Continuando sotto il segno dell’innovazione, Caligiuri ha lanciato il progetto dell’Unione dei Comuni tra Serrastretta, Decollatura, Carlopoli e Soveria Mannelli, che potrebbe costituire il terzo polo di attrazione economica e sociale della provincia di Catanzaro, dopo il capoluogo e Lamezia Terme. Proseguendo, è stato comunicato un protocollo d’intesa tra il Comune di Soveria Mannelli e Asmenet Calabria, rappresentata da Gennaro Tarallo, che prevede l’attivazione gratuita di una casella di posta elettronica certificata per tutti i cittadini, in modo da dare valore legale alla corrispondenza telematica. Nell'occasione, sono state consegnate le prime 100 caselle di posta elettronica certificata e stabiliti per fine febbraio i termini per la consegna delle altre 2600. Molto sentiti i commenti degli ospiti. Il neoeletto Prefetto della Provincia di Catanzaro Giuseppina Di Rosa, che era alla sua prima uscita ufficiale, si è complimentata con l’Amministrazione Comunale per la stretta collaborazione con l'Arma dei Carabinieri e per tutte le iniziative destinate ai giovani. Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro, ha definito Soveria come una città che sa guardare al futuro e sa rinnovarsi proprio perché conosce bene il suo passato e le sue tradizioni, rappresentando un esempio da seguire in Calabria e non solo. Rosario Olivo, Sindaco di Catanzaro, ha dichiarato che “Soveria riesce a riequilibrare l’immagine della Calabria, comunicando attraverso i media un’immagine positiva della civiltà e della cultura calabrese, affermando il
valore della legalità e della buona amministrazione”.

Alla cerimonia hanno partecipato inoltre Claudio D’Angelo, Comandante provinciale dei Carabinieri; Roberto Bizzoco, in rappresentanza della Guardia di Finanza di Catanzaro; Gennaro Iervolino, Comandante della Compagnia di Soveria Mannelli e Don Antonio Brando, parroco della Chiesa Matrice di "San Giovanni Battista" di Soveria Mannelli.

Per chiudere i festeggiamenti, si è proceduto al tradizionale taglio della torta e al brindisi che si sono svolti nei locali del Centro Comunale di Alfabetizzazione Informatica, dove per l’occasione del Compleanno è stata allestita la mostra "L'Arma dei Carabinieri dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 attraverso le lettere private del Capitano dei Carabinieri Reali Vincenzino Sacchi". La mostra, che resterà aperta fino al 15 febbraio, è stata curata dal collezionista e appassionato di storia Michele Polisicchio, appartenente alla Associazione Nazionale Carabinieri.