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Tortora :: Assunzione al Comune, Papa: “Se non è un premio elettorale, lo somiglia molto”.

TORTORA :: 13/11/2020 :: Il consigliere comunale di minoranza Raffaele Papa interviene su un’assunzione al Comune di Tortora: “Se non è un premio elettorale, lo somiglia molto. Assumere nello staff del sindaco qualcuno che svolge attività professionale, oltre che attività di docente in scuole pubbliche e private, con un costo di oltre 25.000 euro che grava sulle già poche risorse finanziarie del Comune è atto grave ed irresponsabile. Il comune tortorese vanta dirigenti di alto profilo che ben possono fornire le competenze richieste negli atti che costituiscono lo staff del Sindaco e tale ulteriore costo lo pagano interamente i cittadini tutti”.
Continua il consigliere Papa: “L’amministrazione comunale di Tortora, con deliberazione della Giunta n.127 del 6/11/2020 e successivi atto di nomina e determina di schema contratto, ha dato il via all’ufficio staff del Sindaco. Riteniamo che in questo particolare periodo di gravità sociale ed economica, tale scelta equivale ad uno schiaffo pesante ed offensivo nei confronti dei tanti giovani istruiti, preparati e purtroppo disoccupati, che dopo anni di studi e sacrifici sono ancora a carico dei propri genitori o forse in giro a raccattare lavoro; per non parlare dei tanti padri di famiglia senza lavoro anche in conseguenza della pandemia che colpisce tutti ma in particolare le categorie più deboli. Il nuovo corso politico amministrativo invece, incurante delle necessità e bisogni di chi è più debole e bisognevole, ha operato una scelta inversa, elargendo questi soldi a chi poteva farne tranquillamente a meno. Di fronte a tutto ciò, ed in considerazione anche delle esigenze di lavoratori socialmente utili e tirocinanti che pur svolgendo un lavoro prezioso per l’Ente, percepiscono appena il minimo o un misero sussidio, nonché delle esigenze del territorio che abbisogna di interventi urgenti, in particolare per garantire pulizia e acqua potabile, tali deliberazioni non trovano alcuna giustificazione né politica, né amministrativa, ma pare sia uno dei tanti premi elettorali da elargire. Se così è, aspettiamo gli altri, e visto quest’ultimo, non saranno certamente a favore della collettività amministrata”.