Ucei: “Appello dei sindaci calabresi rischia di incitare odio antisemita”. (ELENCO NOMI SINDACI)

Il 7 settembre la comunità ebraica sarà a Santa Maria del Cedro.

CATANZARO :: 12/07/2025 :: “Tali iniziative non solo si pongono in aperto contrasto con le prerogative dello Stato italiano in materia di politica estera, ma rischiano di arrecare gravi danni all’immagine e agli interessi della stessa Calabria, pregiudicando opportunità di dialogo, sviluppo e cooperazione internazionale”. È il duro monito dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei), che interviene con preoccupazione sull’iniziativa di oltre cento sindaci calabresi che hanno chiesto alla Regione Calabria di sospendere ogni forma di cooperazione con Israele.

L’Ucei parla apertamente di “profonda preoccupazione e sbigottimento” e mette in guardia dai rischi di derive antisemite: “Ricorrere a slogan ideologici e a letture superficiali di una situazione complessa e dolorosa contribuisce solo ad alimentare tensioni e, fatto ancora più grave, può tradursi in un incitamento all’odio antisemita.”

L’Unione definisce il boicottaggio di Israele una “misura discriminatoria” che colpisce l’intero popolo israeliano e, indirettamente, anche gli ebrei italiani. Per questo motivo, ha annunciato che il prossimo 7 settembre sarà presente a Santa Maria del Cedro – la cittadina calabrese patria del cedro, frutto prezioso per la festa ebraica di Sukkot, dove ogni anno arrivano rabbini da tutto il mondo – “per ribadire un impegno sincero alla convivenza, alla cooperazione e alla pace tra i popoli.”

L’Ucei si dice certa che molti amministratori calabresi non condividano questa linea e lancia un appello: “Ci attendiamo che i sindaci della regione che non hanno sottoscritto l’appello si dissocino chiaramente da un’iniziativa che nulla ha a che fare con la pace e la convivenza.”

L’iniziativa dei sindaci calabresi

L’atto di indirizzo dei sindaci calabresi è stato promosso su impulso di Pina Condò, figura nota nel mondo della comunicazione politica calabrese, e ha raccolto oltre cento firme. Il documento chiede alla Regione Calabria di esprimersi ufficialmente sulla situazione mediorientale, condannando sia il terrorismo di Hamas del 7 ottobre 2023, sia quella che i promotori definiscono la “condotta genocida” del governo Netanyahu a Gaza.

“I sindaci, con questo documento, chiedono con forza che il Consiglio Regionale discuta e prenda una chiara posizione di condanna sulla grave situazione in Medio Oriente, sia relativamente all’attacco terroristico di Hamas, sia rispetto alle operazioni militari israeliane a Gaza,” si legge nel testo.

I firmatari invocano inoltre la sospensione di ogni forma di scambio commerciale e progetti di cooperazione tra enti legati alla Regione Calabria e lo Stato di Israele, “fino a quando non saranno garantiti i diritti fondamentali del popolo palestinese e non vi sarà il ripristino del rispetto del diritto internazionale.”

Secondo i dati riportati nel documento, aggiornati al 9 luglio 2025, il conflitto avrebbe causato oltre 57.000 morti e più di 136.000 feriti nella Striscia di Gaza, con decine di migliaia di orfani e una situazione di grave carestia, vittime in gran parte civili, inclusi circa 17.000 minori.

“Non possiamo ignorare il dramma di una popolazione inerme che vede i propri bambini morire non solo sotto le bombe, ma anche per fame,” ha dichiarato Pina Condò. “Denunciamo con forza l’ostruzione sistematica degli aiuti umanitari come arma di guerra, una pratica disumana che va fermata immediatamente.”

L’atto impegna la Regione a sostenere un cessate il fuoco immediato e permanente, il rilascio incondizionato degli ostaggi israeliani e la protezione della popolazione civile di Gaza. “La Calabria – affermano i sindaci – è regione vocata al dialogo e alla pace e non può rimanere indifferente di fronte a tale catastrofe umanitaria.”

L’iniziativa si colloca nel solco di una mobilitazione già partita il 5 giugno scorso, quando diversi municipi calabresi hanno esposto la bandiera palestinese fuori dai propri edifici comunali. “Ci auguriamo – affermano i primi cittadini – che la nostra richiesta trovi un riscontro positivo e concreto da parte delle istituzioni regionali.”

I sindaci firmatari

L’appello è stato sottoscritto da sindaci di tutti i territori calabresi. Tra i firmatari figurano i sindaci di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Santa Maria del Cedro, Diamante, Palmi, Riace e molti altri comuni grandi e piccoli. La lista completa conta oltre cento primi cittadini, a testimonianza di una mobilitazione estesa e trasversale.

PROVINCIA DI CATANZARO

  1. Catanzaro – Nicola Fiorita
  2. San Pietro a Maida – Domenico Giampà
  3. Maida – Salvatore Paone
  4. Simeri Crichi – Davide Zicchinella
  5. San Mango d’Aquino – Gianmarco Cimino
  6. Marcellinara – Vittorio Scerbo
  7. Taverna – Sebastiano Tarantino
  8. Gimigliano – Laura Moschella
  9. Cardinale – Danilo Staglianò
  10. Satriano – Massimiliano Chiaravalloti
  11. Curinga – Elia Carmelo Pallaria
  12. Santa Caterina dello Ionio – Francesco Severino
  13. Cortale – Francesco Scalfaro
  14. Chiaravalle Centrale – Domenico Donato
  15. Zagarise – Domenico Gallelli
  16. Pianopoli – Valentina Cuda
  17. Gasperina – Gregorio Gallello
  18. Centrache – Fernando Sinopoli
  19. Petronà – Dario Bolotta
  20. Amaroni – Luigi Ruggiero
  21. Guardavalle – Giuseppe Caristo
  22. Davoli – Giuseppe Papaleo
  23. Isca sullo Ionio – Vincenzo Mirarchi
  24. Olivadi – Nicola Malta
  25. Squillace – Vincenzo Zofrea

PROVINCIA DI COSENZA

  1. Cosenza – Franz Caruso
  2. Castrovillari – Mimmo Lo Polito
  3. Campana – Agostino Chiarello
  4. Cetraro – Giuseppe Aieta
  5. Cerisano – Lucio Di Gioia
  6. Celico – Matteo Lettieri
  7. San Lucido – Cosimo De Tommaso
  8. Paludi – Domenico Baldino
  9. Rogliano – Giovanni Altomare
  10. Vaccarizzo – Antonio Pomillo
  11. Frascineto – Angelo Catapano
  12. Oriolo – Simona Colotta
  13. Rocca Imperiale – Giuseppe Ranù
  14. Paterno – Lucia Papaianni
  15. Mottafollone – Romeo Basile
  16. San Marco Argentano – Virginia Mariotti
  17. Acri – Pino Capalbo
  18. Casali del Manco – Francesca Pisani
  19. Dipignano – Gaetano Sorcale
  20. Paola – Roberto Perrotta
  21. Crosia – Maria Teresa Aiello
  22. San Sosti – Vincenzo De Marco
  23. Sant’Agata d’Esaro – Mario Nocito
  24. Rovito – Giuseppe De Santis
  25. Belmonte – Roberto Veltri
  26. Trebisacce – Francesco Mundo
  27. Domanico – Gianfranco Segreti Bruno
  28. San Fili – Linda Cribari
  29. Malvito – Francesca Rosa D’Ambra
  30. Saracena – Renzo Russo
  31. Firmo – Giuseppe Bosco
  32. Diamante – Achille Ordine
  33. San Lorenzo Bellizzi – Antonio Cersosimo
  34. Acquaformosa – Annalisa Milione
  35. Spezzano della Sila – Salvatore Monaco
  36. Calopezzati – Edoardo Antonello Giudiceandrea
  37. Longobucco – Giovanni Pirillo
  38. Santa Maria del Cedro – Ugo Vetere

PROVINCIA DI CROTONE

  1. Santa Severina – Salvatore Giordano
  2. Mesoraca – Annibale Parise
  3. Petilia Policastro – Simone Saporito
  4. Melissa – Luca Mauro
  5. Castelsilano – Francesco Durante
  6. Scandale – Antonio Barberio

PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

  1. Reggio Calabria – Giuseppe Falcomatà
  2. Riace – Domenico Lucano
  3. Villa San Giovanni – Giusy Caminiti
  4. Palmi – Giuseppe Ranuccio
  5. Scilla – Gaetano Ciccone
  6. Roccella Ionica – Vittorio Zito
  7. Polistena – Michele Tripodi
  8. Africo – Domenico Modafferi
  9. Benestare – Domenico Mantegna
  10. Galatro – Sandro Sorbara
  11. Montebello Ionico – Maria Foti
  12. Melito Porto Salvo – Tito Nastasi
  13. Santo Stefano D’Aspromonte – Francesco Malara
  14. Cinquefrondi – Conia
  15. Stilo – Giorgio Antonio Tropeano
  16. Seminara – Giovanni Piccolo
  17. Cardeto – Crocefissa Daniela Arfuso
  18. Condofuri – Filippo Paino
  19. Camini – Pino Alfarano
  20. Ardore – Giuseppe Campisi
  21. Roccaforte del Greco – Domenico Penna
  22. Brancaleone – Garoffolo Silvestro
  23. Bruzzano Zeffiro – Francesco Cuzzola
  24. Staiti – Giovanna Pellicanò
  25. Bianco – Giovanni Versace

PROVINCIA DI VIBO VALENTIA

  1. Vibo Valentia – Enzo Romeo
  2. San Nicola da Crissa – Giuseppe Condello
  3. San Costantino Calabro – Nicola Derito
  4. Jonadi – Fabio Signoretta
  5. Filogaso – Massimo Trimmeliti
  6. Arena – Antonino Schinella
  7. Ricadi – Nicola Antonio Tripodi
  8. Parghelia – Antonio Landro
  9. Francavilla Angitola – Giuseppe Pizzonia
  10. Brognaturo – Rossana Tassone