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Usava la carta di credito di Calabria Verde per fare benzina, arrestato pensionato.

CERVA :: 27/09/2021 :: Un pensionato di 62 anni di Cerva, nel catanzarese, ex dipendente dell’Azienda Forestale della Regione Calabria, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di indebito utilizzo di carta di credito e truffa ai danni di ente pubblico. L’attività investigativa è iniziata quando il Commissario straordinario di Calabria Verde ha presentato un esposto evidenziando alcuni anomali rifornimenti di benzina e gasolio con una delle carte carburanti dell’azienda, che apparivano strani sia per gli orari, serali o notturni, in cui venivano effettuati, sia perché incompatibili per quantità di litri riforniti e, quindi, per la spesa complessiva con la capacità del serbatoio del mezzo a cui la tessera era collegata. I Carabinieri hanno verificato le immagini degli impianti di videosorveglianza dei distributori di carburante interessati, scoprendo che ad effettuare il pieno era stato un uomo con la sua auto privata, sia nelle date segnalate nell’esposto che nei giorni successivi. L’uomo, soprattutto quando erano presenti altri automobilisti, fingeva di inserire una banconota nella colonnina self–service, ma poi utilizzava in modo furtivo la carta carburanti di Calabria Verde. L’arresto in flagranza è scattato quando i Carabinieri, in una stazione di servizio sulla strada statale 106 Jonica, hanno sorpreso l’uomo che aveva appena fatto il pieno alla sua auto e riempito anche alcune taniche di carburante. In tasca aveva ancora lo scontrino dell’avvenuto pagamento. La carta, l’auto e le taniche sono state sequestrate, mentre l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari. L’arresto è stato poi convalidato dal Gip del Tribunale di Catanzaro, che ha disposto l’obbligo di presentazione ai Carabinieri per tre giorni alla settimana.