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Scalea (Cs) :: Dimissione dei Sindaci dall’ATC.

Ora alla guida della società mista si attende un ambientalista

 

SCALEA :: 05/10/2008 :: Le associazioni ambientaliste del Tirreno,VAS, La Scossa, Amici del Mare, Ecologisti del Lao, esprimono soddisfazione a riguardo l’intervento della Corte dei Conti che ha invitato ai sindaci ad abbandonare le posizioni di consiglieri all’interno del consiglio di amministrazione della società mista di gestione dei rifiuti Alto Tirreno Cosentino s.p.a., in base all’articolo 63 comma 2 del decreto legislativo 267 del 2000, meglio noto come testo unico sulle leggi degli enti locali.

Si tratta di incompatibilità di carica, prassi ormai usuale in Italia, per la quale controllore e controllato coincidono e che la Corte dei Conti ha ritenuto giustamente illegittime a norma di legge. Dopo le dimissioni del Consiglio di Amministrazione dell’Alto Tirreno Cosentino s.pa. del Sindaco di Santa Domenica Talao, Salvatore Paolino, e di Verbicaro, Carmine Cirimele, adesso si attendono anche le dimissioni più importanti, cioè quelle del Presidente della società mista, vale a dire quelle del Sindaco di Scalea ,Mario Russo. La situazione “rifiuti” nella nostra realtà non è molto esaltante. Le percentuali di raccolta differenziata, da comune a comune, è uno spot elettorale costante. Mentre si fanno grandi proclami sulle percentuali di raccolta differenziata  le discariche si saturano e, in alcuni casi bruciano più volte nel giro di pochi giorni, non ci si rende conto che il sistema di gestione, con le relative competenze e poteri di rappresentanza, è del tutto sballato. Allora viene da chiedersi il perché di tanto parlare intorno al sistema rifiuti, alle percentuali di raccolta differenziata e agli incendi nei siti, se non riusciamo a risolvere la questione ambientale e garantire più risorse occupazionali nel sistema di raccolta e smaltimento. Pertanto le associazioni ambientaliste invitano i Sindaci del Tirreno a ponderare bene la scelta dei propri sostituti, ma soprattutto a saper individuare e scegliere il futuro presidente della società mista. Per questo sentiamo di proporre una figura “garantista”, cioè un AMBIENTALISTA alla guida della società. La nostra proposta, da molti forse sarà considerata  come “proposta provocatoria”, ma secondo noi efficace, di competenza e concreta nell’esperienza del settore.  La risposta delle amministrazioni è fondamentale, investire sulla competenza e non sull’interesse politico-privatistico di una società a capitale di maggioranza pubblico, significherebbe invertire la tendenza regressiva di un certo modo di attuare politiche per il territorio e favorire la gestione “super-partes” di un mercato e di una risorsa sempre meno utilizzata come strumento di risparmio per i cittadini che pagano le tasse. Questo darebbe un segnale di gestione democratica del servizio pubblico e garantirebbe un utilizzo egualitario del sistema.  

VAS Dell’Alto Tirreno– Scalea- Orsomarso – Praia a Mare

Associazione La Scossa

Associazione Amici del Mare – Scalea – Praia a Mare- Tortora

Ecologisti del Lao – Orsomarso – S.Maria del Cedro – Scalea