COSENZA :: 30/03/2009 :: Il Comitato Alarico 2010, insediatosi nel febbraio scorso, ha già predisposto il progetto per celebrare degnamente i seicento anni dalla morte del re dei Goti. Il progetto è stato inviato dal Sindaco di Cosenza Perugini alla Consulta nazionale dei Comitati nazionali e delle Edizioni nazionali, presso il Dipartimento dei beni archivistici e librari di Roma, a corredo della richiesta che l’evento sia inserito e finanziato nell’ambito delle Celebrazioni nazionali 2010.
L’assessore alla Cultura Salvatore Dionesalvi si è congratulato con il Comitato Alarico per la celerità e la qualità del lavoro. “La fattività e l’operatività del Comitato, che ha recepito i suggerimenti di molti consiglieri, ha permesso in tempi rapidi la predisposizione del progetto, in queste ore pervenuto alla Consulta dei Comitati nazionali presso il Ministero dei Beni culturali. È un buon progetto, che la città merita -prosegue Dionesalvi- per un importante anniversario al quale il Comitato prevede di dare rilievo anche in sede di Parlamento europeo e sul quale intende coinvolgere diversi Istituti culturali italiani. Punti cardine del programma sono il convegno internazionale di studi sulla figura di Alarico, con pubblicazione degli atti, un saggio sui Goti-Alarico-l’Europa e un documentario televisivo su “Alarico: dal Danubio al Busento”, tutti da diffondere soprattutto nelle scuole, coinvolte anche in virtù della istituzione di un Premio Alarico. Sono previste una Mostra iconografica, con un percorso che esplora le testimonianze artistiche che, a partire da metà del Settecento, riaffermarono il gusto per il gotico e la poetica delle rovine, e una Mostra di significativi manufatti della cultura dei popoli barbarici, con reperti archeologici, artistici, numismatici. Entrambe queste iniziative saranno possibili grazie alla collaborazione della Sovrintendenza di Cosenza e della Sovrintendenza archeologica della Calabria. Altro punto qualificante è la previsione di un collegamento ideale tra la confluenza dei fiumi Crati e Busento e il territorio silano, prefigurando il luogo di sepoltura di Alarico quale “porta” del Parco nazionale della Sila. Sono certo che la presenza del presidente on. Dario Antoniozzi nonché del Segretario Generale della Camera dei Deputati, il concittadino Francesco Posteraro, potranno far sì che il progetto venga tenuto nella giusta considerazione non solo a Roma, presso il Ministro Bondi, ma anche al Parlamento europeo. Sono orgoglioso di questo progetto che ha suscitato interesse e simpatia ed ha permesso di scoprire la calabresità di tanti nostri concittadini che per motivi di lavoro non abitano più qui.”. La spesa complessiva prevista è di 540.000,00 euro. La Commissione tornerà a riunirsi il 20 aprile per proseguire i propri lavori.
