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Santa Maria del Cedro :: Acqua azzurra acqua chiara.

SANTA MARIA DEL CEDRO :: 11/09/2009 :: La costa dell’Alto Tirreno Cosentino quest’anno ha avuto una crisi dovuta all’inquinamento dell’acqua. Il colore limpido abituati a vedere negli anni addietro ha lasciato il posto ad un colorito verde- giallo oleoso. C’e stato qualche coraggioso che si è tuffato a causa del forte caldo nelle acque torbide, qualcuno invece ha fatto le valigie ed è ritornato a casa. Colpa dei depuratori? No si è detto colpa delle alghe, anche se il fondale è fatto esclusivamente di pietra.

Nella zona della Varchera (Scalea) è stato ritrovato un cartello sotterrato a cui sono state fatte delle foto in cui si faceva divieto di balneazione assoluto. Purtroppo questi cartelli pochi  hanno avuto l’onore di  vederli. L’ordinanza datata  giugno 2009  andavano appesa all’ingresso di tutti i lidi. Ma da nessuna parte si parlava e leggeva di questo divieto, nel cartello non c’è una data di scadenza e visto che le acque continuavano ad essere torbine il problema non era del tutto risolto perciò bisognava tenere presente la situazione grave dell’acqua. Molti bagnanti sostengono che questo alone verde giallo si presentava a tarda mattina e che come una nuvola passeggera andava via dopo alcune ore lasciando l’acqua oleosa. Sono state ritrovate anche molte meduse (anche queste con venature sul marrone), ma morte, ulteriore conferma dell’inquinamento dell’acqua. Qui sotto viene riportata la foto scattata al cartello che doveva essere posto in bella vista e non sotterrato sotto le pietre. Fare il bagno, immergersi in acque non pulite comporta per la salute della persona gravi danni, dal semplice fungo a motivi più gravi anche di natura virale. Solo in alcuni lidi nella zona di Cirella nel momento in cui si presentava la “nuvola passeggera verde giallo” si richiamavano i bagnanti facendoli  uscire dall’acqua. Ma purtroppo molti non sapendo il perché di quel torpore  continuavano ad immergersi nel mare e molti di questi erano bambini. Non è questo che va offerto a chi viene nella zona o a chi è della zona. È una cosa grave che è stata taciuta, anzi molti hanno anche affermato che l’acqua della zona soprattutto tra Santa Maria del Cedro e Scalea era pulita. Ma chi si è trovato nella zona ha affermato il contrario. La cosa certa è che un bagnante trovatosi per la prima volta sulle spiagge poste in questione non vi farà mai più ritorno. 

Barbara Di Giorno