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Cosenza :: Prostituzione: arresti, sfruttamento era gestito da due donne.

COSENZA :: 04/02/2011 :: Erano due donne ad organizzare e gestire il giro di sfruttamento della prostituzione a Cosenza ed in Puglia stroncato dalla Polizia con l'operazione che ha portato all'arresto di otto persone. Le due donne sono Anna Casamassima, di 43 anni, di Brindisi, e Rosa Barbaro (65), per le quali il gip di Cosenza ha disposto la custodia cautelare in carcere. La detenzione in carcere e' stata anche stabilita per Andrea Zonno (45), marito di Anna Casamassima.

Alle due donne ed a Zonno, oltre che ad un altro degli arrestati, Domenico Polito, di 79 anni, agli arresti domiciliari a causa dell'eta' avanzata, gli inquirenti attribuiscono, come e' detto nel capo d' imputazione, il ruolo di organizzatori e promotori dell'associazione per delinquere con il campito di conttattare i referenti di zona dell'organizzazione per individuare la case in cui fare svolgere gli incontri tra le prostitute ed i loro clienti, affittare le abitazioni e provvedere alla rotazione delle donne da inserire nel giro di prostituzione. Per gli altri quattro arrestati sono stati disposti gli arresti domiciliari. Tra loro c'e' una donna di nazionalita' sudafricana, P.A., di 37 anni, che avrebbe gestito una casa per appuntamenti a Lamezia Terme. Ci sono poi P.N., di 32 anni, che ha messo a disposizione una sua casa per gli incontri delle prostitute; C.E. (36), titolare di un'agenzia immobiliare specializzata in affitti, e Z.M. (35), che avrebbe gestito anch'egli uno degli appartamenti utilizzati dall'organizzazione.