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Belvedere Marittimo :: Si è aperta ieri la 57ma assemblea dell’Aias.

BELVEDERE MARITTIMO :: 18/06/2011 :: Si è conclusa ieri sera, venerdì 17 giugno all’hotel “La Castellana” di Belvedere Marittimo (Cs), la prima giornata dei lavori per la 57ma edizione dell’assemblea nazionale dell’Aias, l’Associazione Italiana Assistenza Spastici nata a Roma nel 1954 e presente ancora oggi in tutta Italia con 110 sezioni e circa 10 mila soci.

Un’occasione di confronto molto intensa e proficua, alla quale hanno preso parte centinaia di soci, delegati e presidenti delle varie sezioni Aias giunti da tutta Italia, ospiti della Sezione Aias di Cetraro.
Un’iniziativa sempre molto attesa da tutte le Aias, che per la seconda volta dopo quattro anni si è svolta in Calabria. E l’importanza della tre giorni di assemblea – che si concluderà domani, domenica 19 giugno – è stata sottolineata ieri dalla presenza di diversi rappresentanti istituzionali. Ospite d’eccezione anche il presidente della Regione Calabria, on. Giuseppe Scopelliti, che ha partecipato all’assemblea Aias assieme – tra gli altri – al consigliere regionale on. Giampaolo Chiappetta, all’on. Fausto Orsomarso capogruppo Pdl al consiglio regionale, e ai sindaci di Belvedere Marittimo, Fuscaldo, Scalea, Cetraro, Acquappesa, Sant’Agata Desaro.
Un pomeriggio dedicato al confronto sulla riabilitazione per le persone disabili e sulle attività di integrazione ed inclusione sociale. Ad aprire l’assemblea nazionale, il direttore generale dell’Aias di Cetraro che ha organizzato l’edizione 2011 dell’assemblea, Maurizio Arci, che si è detto “orgoglioso e contento di ospitare in Calabria, per la seconda volta dopo quattro anni, l’appuntamento annuale delle Aias”. Un appuntamento che, come ogni anno, è stato contraddistinto dalla relazione del presidente nazionale dell’Associazione, ing. Francesco Lo Trovato. “Siamo orgogliosi di questi 57 anni di attività – ha esordito il Presidente nazionale Aias – L’Aias infatti è stata la prima associazione ad essersi dedicata ai problemi delle persone disabili. Per noi genitori di bambini con disabilità l’Aias fu un’ancora di salvezza. In tutti questi anni abbiamo affrontato una vera e propria rivoluzione per far sì che la società si svegliasse, per dare ai nostri figli il diritto di conquistare la libertà”. “Ancora oggi però c’è molto da fare – ha proseguito Lo Trovato –  e il principale compito delle Aias non è più solo l’integrazione, ma l’inclusione delle persone disabili nelle nostre vite e nella società, per far sì che siano loro ad affermare i propri diritti, diventando protagonisti di se stessi, per la loro crescita e per la crescita della società civile”. “Quella rivoluzione iniziata 57 anni fa – ha concluso il Presidente nazionale dell’Aias – oggi ci dà una grande soddisfazione nel vedere i disabili affermarsi in tutti i campi, nello sport, nella cultura, nel lavoro. Questo vuol dire che oggi finalmente i disabili sono in grado di superare le piccole difficoltà che devono affrontare giorno dopo giorno, affermandosi esattamente come ognuno di noi”.
Un settore, quello del sociale, e dell’assistenza ai disabili, che per il presidente della Regione Scopelliti deve rivestire sempre maggiore importanza: “Oggi durante la riunione della giunta regionale per l’assestamento di bilancio, ho voluto ribadire che dobbiamo concentrarci con tutte le nostre forze nel settore delle politiche sociali, perché è lì che si misura la capacità della politica – ha detto Scopelliti – Avvieremo per questo un regime sanitario nuovo e una nuova stagione degli accreditamenti, riducendo i ricoveri inappropriati e investendo sulle lungodegenze e le Rsa. Per questo useremo rigore contro gli sperperi e le spese inutili, per invertire la rotta. E per farlo vogliamo cominciare a discutere assieme alle associazioni del settore, prima tra tutte l’Aias, per realizzare progetti utili per i nostri cittadini”.
Consegna onorificenze.
In occasione dell’assemblea nazionale inoltre, la sezione Aias di Cetraro ha voluto premiare alcuni calabresi illustri consegnando loro una targa e la tessera da soci benemeriti dell’associazione, per essersi contraddistinti per le loro attività e per la vicinanza nei confronti dell’Aias e del mondo dei disabili. Ieri sono stati insigniti della qualifica di soci benemeriti dell’Aias  la dott.ssa Rosina Caruso del Miur, don Giacomo Tuoto, rettore del Duomo di Cosenza, don Sebastiano Brusco, parroco insignito della chiesa San Benedetto di Cetraro, il prof. Gaetano Moccia, specialista in audiologia e foniatria, e il consigliere regionale Giampaolo Chiappetta e Enzo Monaco, presidente nazionale Accademia del peperoncino.
L’assemblea nazionale proseguirà domattina, domenica 19 giugno, per una mattinata conclusiva di confronto tra le varie Sezioni dell’Aias.