Praia a Mare :: Domenica prossima l’inaugurazione dell’arco votivo in onore della Madonna della Grotta.
PRAIA A MARE :: 07/12/2012 :: Fervono i preparativi al Santuario della Grotta di Praia a Mare. La giornata di domenica 9 dicembre si preannuncia eccezionale ed attirerà numerosi fedeli, perché sarà inaugurato l’arco votivo donato dal maestro Enzo Cucchi. E per l’occasione, per la prima volta, la Madonna uscirà dal Santuario al di fuori delle date canoniche. Infatti è’ forse da un secolo che la statua della Vergine non lasciava la sua dimora se non per le tradizionali processioni di maggio e di agosto.
Ma il nove dicembre è una data particolare. Così, la Madonna uscirà dal Santuario sin dal sabato, festa dell’Immacolata, e scenderà alla Parrocchia del Sacro Cuore. Domenica mattina, i suoi fedeli, insieme alle tante autorità civili e religiose che hanno annunciato la loro presenza, tornerà in processione ai piedi del Santuario scavato nella grotta del Vingiolo. Qui, il vescovo di San Marco Argentano, mons. Leonardo Buonanno, benedirà il dono che l’artista Enzo Cucchi ha voluto regalare a Praia a Mare.
Un regalo, di grande pregio e di notevole valore. Cucchi, infatti, che sarà presente all’inaugurazione, è il più importante esponente internazionale della Transavanguardia. Ha creato installazioni, autentiche opere d’arte, ed ha collaborato con i massimi architetti della scena internazionale, in ossequio al principio della multidisciplinarietà dell’arte.
A Praia, Cucchi ha voluto donare proprio una sua installazione originale. Un imponente arco alto circa 5 metri, a tutto sesto, completamente ricoperto da formelle di ceramica: veri e propri “quadri” che rappresentano altrettanti episodi della storia ultrasecolare del Santuario. Quadri ideati dallo stesso artista e realizzati dalla Bottega Gatti di Faenza.
Le formelle ritraggono il leggendario ammutinamento della ciurma mussulmana che ha spinto il comandante a sbarcare a Praia e salvare la statua nella Grotta. E poi il primo miracolo, ancora avvolto dal mistero, accaduto al pastorello muto di Aieta. E ancora le fasi più caratteristiche della processione delle cinte, le offerte votive che i fedeli realizzano, e poi portano in dono alla Madonna nelle due feste annuali di maggio e Ferragosto.
Ed anche questa domenica di dicembre, le cinte non mancheranno. L’entusiasmo, in città e tra la gente, cresce ogni giorno di più per questa occasione speciale, per l’omaggio di Cucchi e per l’inattesa uscita della Madonna. Per questo, in un moto spontaneo di religiosità, decine di fedeli hanno deciso di rinnovare il voto che da sempre li lega alla loro Madonnina. Da settimane preparano la loro cinta nel più assoluto riserbo, per portarla sul capo quando, la sera di domenica, la Madonna sarà riportata in processione nella sua dimora del Santuario.
Sarà inaugurato domenica 9 dicembre alle 10.30 l’Arco votivo che l’artista Enzo Cucchi ha donato al Santuario della Madonna della Grotta di Praia a Mare. A benedire l’opera sarà Mons. Leonardo Bonanno, vescovo di San Marco Argentano. All’inaugurazione sarà presente l’artista che ha realizzato l’opera: le formelle in ceramica di Faenza dedicate al culto della Madonna che ricoprono un arco realizzato alla base della scalinata del Santuario.
In occasione di un suo soggiorno a Praia nel 2010, Cucchi, il più importante esponente della cosiddetta “Transavanguardia”, è rimasto letteralmente affascinato dalla bellezza e dall’unicità del Santuario scavato nella grotta e dalle manifestazioni di devozione dedicate alla Madonna. Di qui l’idea di realizzare una sua opera e di donarla al Santuario.
Circondato dall’entusiasmo dei fedeli e dal Comitato che in questi mesi lo ha aiutato e sostenuto, il maestro ha decorato in basso e altorilievo le formelle che sono state disposte sull’arco a tutto sesto realizzato in calcestruzzo, con altezza di circa 4,35 metri sotto la chiave di volta e piedritti di 60 x 40 centimetri, collocato all’imbocco della scalinata che porta alla Grotta.
Le formelle di ceramica delle dimensioni di 40×60 cm circa, sono state realizzate dalla Bottega d’arte Gatti di Faenza. Esse sono dedicate ai vari episodi della storia della Madonna, che secondo la tradizione il comandante di una nave ha salvato dall’ammutinamento di una ciurma musulmana, del Santuario, nato dopo l’apparizione della Madonna a un pastorello muto di Aieta, e alla devozione dei fedeli, che prende forma con le tradizionali cinte votive portate sulla testa in occasione delle processioni di maggio e del 15 agosto di ogni anno.
L’opera sarà presentata dall’Autore e sarà benedetta dal vescovo di San Marco Argentano, Mons. Leonardo Bonanno, nel corso di una cerimonia che si annuncia toccante e dall’intenso valore simbolico, e a cui hanno assicurato la loro presenza tutte le principali autorità religiose, istituzionali, civili e militari e soprattutto i tantissimi fedeli della Madonna della Grotta.
Dopo la cerimonia nei locali della Parrocchia sarà servito per tutti un ricco buffett caratterizzato da prodotti locali e offerto dall’Associazione Madonna della Grotta ai tanti devoti che affluiranno al Santuario per la festa della Madonna e l’inaugurazione dell’Arco.