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Maierà :: Al via l’iniziativa Ceramica Viva.

MAIERA’ :: 03/06/2015 :: L’Assessorato alla cultura del Comune di Maierà, rende noto che dopo la pausa invernale sono ripresi i lavori di messa in opera delle opere relative al progetto Ceramica Viva presentato lo scorso ottobre presso il locale Museo in un incontro  che ha visto protagonisti le autorità comunali, gli artisti invitati e vari operatori culturali tra cui lo storico dell’arte Carlo Andreoli. La rassegna Ceramica Viva edizione 2014/2015 intitolata Via delle ceramiche d’Italia è curata dalla Geo Arte Onlus – Associazione culturale operante nel territorio nazionale, che ha coinvolto, per questo progetto city specific, numerosi artisti provenienti da ogni parte d’Italia particolarmente legati al nostro territorio. Un evento significativo, aperto ai nuovi scenari dell’arte contemporanea che vuole essere momento di confronto, di conoscenza e di sensibilizzazione del fare artistico  in relazione alle più importanti scuole della ceramica italiana.

L’assessore alla cultura Fulvio Longo, dichiara: nel mese di giugno e per tutto il periodo estivo, il piccolo borgo di Maierà diventerà un laboratorio d’arte a cielo aperto, di sicuro interesse e curiosità per i residenti e i tanti turisti che frequenteranno la nostra zona. L’intento di questo manifestazione è favorire scambi di esperienze e aggregazioni culturali significative e importanti nel Tirreno Cosentino nel rispetto della storia del luogo, del paesaggio urbano e dell’ambiente. Voglio ricordare inoltre che alcune ceramiche e tutti i bozzetti pervenuti sono già in mostra presso il Museo Civico.

ARTISTI: Angelo Aligia, Calogero Barba, Antonella Barba, Antonio Caporale, Franco Caruso, Letterio Consiglio, Simone Consiglio, Tiziano De Luca, Anna De Ruvo, Benedetto Ferraro, Vittorio Fumasi, Lillo Giuliana, Raffaele Iannone, Vincenzo Dino Patroni, Salvatore Pepe, Tarcisio Pingitore, Antonio Pujia Veneziano, Giuseppina Riggi, Antonio Saladino, Antonio Saporito, Vitaliano Schiavello, Sharareh Shimi, Pierfrancesco Solimene, Paolo Tommasini.