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Scalea :: La Scossa: Riccetti e Ciancio politicamente sembrano in un buco nero.

SCALEA :: 03/03/2010 :: Il mondo politico è scosso dagli effetti della presentazione ufficiale delle liste. Le cause di questo terremoto che ha frantumato ogni schema politico, fatto di anni di lotte e di ideali, è l'invenzione “dell'acceleratore di particelle” chiamato Pasquale Basile, inventato dal Sindaco del Pdl, Mario Russo, per incrementare, oltre a se stesso, almeno il vuoto. 

Questo sconosciuto “strumento”, candidato a Sindaco di Scalea con la lista Scalea nel Cuore, ignorato fino all'altro giorno da tutta la cittadinanza, usato esclusivamente per “dividere” le particelle elementari al fine di studiarne la massa e agire su di essa, ha prodotto mini buchi neri all'interno del partito di riferimento del centrosinistra, comportando, in base alla teoria di Spephen Hawking, visto che parliamo di fisica nucleare e che Basile potrebbe lavorare nel settore, oltre all'inevitabilità della decadenza di un numero consistente di particelle uniformi in tutte le direzioni, la frammentazione e, sopratutto, la formazione di particelle super simmetriche schierate in altri campi elettromagnetici, dette anche liste. Infatti,  Angela Riccetti e  Maurizio Ciancio, una dirigente storica del Pd, l'altro consigliere comunale uscente di opposizione del Pd, all'interno della lista “dell'acceleratore di particelle Basile”, hanno cambiato massa al partito, disintegrando, come affermano tutti i nuclei di centrosinistra di Scalea, tutti gli sforzi fatti  negli anni per creare una piattaforma di alternativa alla politica dell'amministrazione uscente, lasciando così decadere particelle simmetriche che erano di riferimento del partito, come l'altro consigliere comunale del PD, Mimmo Introini ( candidato con la lista Scale Adesso), verso campi gravitazionali identici, creati ad arte per lo stesso scopo della lista Scalea nel Cuore, ma, comunque, di  dimensione opposta e quindi annullando, per effetto della legge base della fisica, ogni reazione di crescita dell'energia per il cambiamento. Resta aperta, in ogni caso, così come annunciato dalla base reale e viva del centrosinistra,  pare avvallato anche a livello della dirigenza regionale, l'ipotesi di espulsione dal Pd dell'ex segretaria, Angela Riccetti, per responsabilità legate all'affossamento del percorso politico avviato e presentato pubblicamente, fra l'altro, con un programma amministrativo nel mese di Ottobre 2009 dalla dirigenza del Pd di Scalea all'hotel Talao. Sembra, infatti, che il comportamento politico adottato dal consigliere Ciancio e dall'ex segretaria abbia generato, in primo luogo, lo sfaldamento delle linee precedentemente adottate dalla base stessa del partito, poi la dispersione del partito e delle componenti verso altre direzioni politiche per le amministrative, soffocando ogni possibilità di dialogo rivolto al cambiamento di rotta per il futuro politico di Scalea.  Ad alimentare poi l'ipotesi di espulsione dei due membri del Pd sembra vi sia la notizia che vede l'ex segretario Riccetti ed il consigliere Ciancio, coinvolti in un accordo precedentemente assunto con il Sindaco di Scalea, Mario Russo, ma, forse, bisognerà attendere l'avvio del generatore “dell'acceleratore delle particelle
Basile” in campagna elettorale per intravedere l'orizzonte e gli effetti di questo confronto politico ancora sconosciuto. Riccetti e Ciancio per ora sembrano in un buco nero.

il presidente dell'associazione LA SCOSSA

Antonio Pappaterra