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A Cosenza convegno su “L’Europa dei Conservatori e delle Identità”.

COSENZA :: 26/03/2024 :: Il prossimo 10 aprile alle ore 18:00 presso l’Hotel Royal di Cosenza si terrà un convegno di grande rilievo sul tema “L’Europa dei Conservatori e delle Identità”, che segnerà la presentazione ufficiale del circolo di Nazione Futura della città.

L’evento, che promette di essere un momento di approfondimento e dibattito di alto livello, vedrà la partecipazione di illustri relatori provenienti da diverse sfere accademiche e politiche. Tra gli intervenuti ci saranno Spartaco Pupo, docente alla facoltà di scienze politiche dell’Università degli studi della Calabria, Sergio Strazzulli, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, e Luciana De Francesco, consigliere regionale di FDI e Presidente della Prima commissione consiliare regionale.

Inoltre, interverranno anche Antonio Mattia Bruno, coordinatore di Nazione Futura Rende, e Pasquale Ferraro, direttore nazionale di Nazione Futura. Il dibattito sarà moderato da Vincenzo Campanella, coordinatore territoriale di Cosenza di Nazione Futura, e si concluderà con un intervento del Presidente di Nazione Futura, Francesco Giubilei.

L’importanza di questo evento è evidenziata dalla presenza di figure di spicco nel panorama politico e culturale italiano, come Francesco Giubilei e Pasquale Ferraro. La loro partecipazione testimonia l’impegno di Nazione Futura nel diventare un punto di riferimento culturale e dialogico per coloro che condividono un’idea di politica conservatrice e identitaria.

Vincenzo Campanella, coordinatore territoriale di Cosenza di Nazione Futura, ha sottolineato l’orgoglio per la partecipazione di Giubilei e Ferraro, evidenziando il ruolo di Nazione Futura come il primo think tank conservatore del Paese, pronto a promuovere un confronto costruttivo tra conservatori di tutto il mondo.

Il convegno si terrà in un momento cruciale, a pochi mesi dalle elezioni europee, offrendo l’opportunità di discutere e delineare una visione per una nuova Europa che abbracci e valorizzi le identità culturali, recuperando la ricca storia politica e sociale del continente.

Si prevede che l’evento sarà un’occasione unica per approfondire tematiche cruciali e avviare un dibattito costruttivo su come plasmare il futuro dell’Europa in un contesto di crescente globalizzazione e sfide geopolitiche.