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Amantea :: Scoperto in casa con sostanza stupefacente, arrestato un 25enne.

AMANTEA :: 03/06/2018 :: Continua l’azione di prevenzione e contrasto ai reati in materia di stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia di Paola – Stazione di Amantea – a seguito delle direttive del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Ten. Col. Piero Sutera, sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Pierpaolo Bruni – hanno continuato a dare impulso alle attività di repressione delle condotte rientranti nel Testo Unico sugli Stupefacenti. I militari hanno arrestato un 25enne di Amantea, incensurato.

I Carabinieri della Compagnia di Paola – Stazione di Amantea – hanno tratto in arresto un 25enne di Amantea, incensurato, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Lo strano via vai di persone in ingresso e uscita dallo stabile in cui è collocato l’appartamento in uso al giovane, aveva insospettito i militari della Stazione Carabinieri che hanno avviato una serie di appostamenti finalizzati ad accertare la natura di questi strani movimenti. Dopo una settimana circa, una volta individuata con certezza l’abitazione è scattato l’intervento.

Le operazioni di perquisizione personale e locale, condotte nell’abitazione del 25enne, hanno consentito di portare alla luce una buona scorta di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I militari hanno sottoposto a sequestro 170 grammi di marijuana, suddivisi in due buste di plastica. Posti sotto sequestro anche un bilancino di precisione e materiale destinato al confezionamento.
Le analisi condotte con celerità dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, avrebbero potuto essere ricavate circa 450 dosi da destinare alla vendita al dettaglio.

L’arrestato, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, coordinata dal Procuratore Pierpaolo Bruni, è stato tradotto in regime di arresti domiciliari presso la sua residenza, a disposizione dell’A.G. procedente.