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Belvedere Marittimo :: Celebrata la Giornata della Memoria.

BELVEDERE MARITTIMO :: 05/02/2014 :: “L’idea dello sterminio degli ebrei, generata dal razzismo e dalle leggi che ne conseguirono, non poteva essere opera solo di un folle come Adolf Hitler, ma trovò la propria forza innanzitutto nell’appoggio dei milioni di tedeschi che lo portarono al potere. Non dimentichiamo inoltre che l’Italia fascista fece la sua parte”.

Lo ha ben evidenziato il presidente dell’Associazione Cerillae, Francesco Errico, nell’intervento di domenica sera a Belvedere Marittimo nel corso dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco del Tirreno dal titolo “Sulle note della memoria” per non dimenticare.

“Le leggi razziste furono promulgate dal regime fascista nel 1938 e furono precedute dal redazione del “Manifesto degli scienziati razzisti”, un documento pubblicato una prima volta in forma anonima sul Giornale d’Italia, poi ripubblicato sul numero uno della rivista “La difesa della razza” e sottoscritto da dieci scienziati. “La difesa della razza”, in cui si evidenziava la purezza della razza italiana e la sua appartenenza a quella ariana”.

“Ancora oggi sono in circolazione queste assurde idee razziste, ha poi concluso Errico, l’antisemitismo e il negazionismo purtroppo sono ancora in vita, ed è per questo che stasera intendiamo ricordare ancora una volta il fatto che gli errori del passato non si debbono ripetere mai più, la storia deve essere maestra di vita”.

Adriana Sabato