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Belvedere Marittimo :: La trasparenza e la pubblicità dell'azione amministrativa.

BELVEDERE MARITTIMO :: 15/09/2010 :: Non stupisce affatto il silenzio del Sindaco e della Giunta sulla bagarre sorta in relazione alla gestione del sito internet istituzionale del Comune di Belvedere Marittimo. Un vivace e pungente “botta e risposta” sui vari blog locali da circa una settimana, tra l’ex Addetto Stampa del Comune, Dott. Antonello Troya, e la società MOMIO SRL, destinataria dell’affidamento per la realizzazione e gestione del portale web istituzionale, additata di “copiare” notizie e dati relativi ad atti ufficiali da altri siti internet esterni al controllo della Amministrazione.

Una vicenda, quella del silenzio del Sindaco e della Giunta, che non sorprende certamente se si riporta la memoria al settembre dell’anno scorso e si ricorda la scarsa attenzione rivolta all’argomento ancora oggi in discussione.

Accadde, infatti, lo scorso anno, che una mozione presentata su mia iniziativa, avente ad oggetto “trasparenza e pubblicità dell’azione amministrativa” veniva inizialmente archiviata, o dimenticata, in qualche cartella che vagava tra la casa comunale ed autovetture private, per poi essere approvata alla unanimità, soltanto dopo pesanti solleciti e denunce, senza peraltro alcun emendamento da parte della Maggioranza, ed a distanza di oltre due mesi dalla presentazione della stessa, in totale spregio quindi del Regolamento del Consiglio Comunale che ne obbligava l’iscrizione all’ordine del giorno della prima seduta utile.

L’attuale silenzio del Sindaco alle richieste di chiarimenti avanzate dal Dott. Troya e nel contempo dalla MOMIO SRL si giustificano, purtroppo, con la mancata applicazione di quanto all’epoca deliberato in Consiglio Comunale.

Sindaco e Giunta, difatti, nulla hanno fatto in riscontro all’indirizzo deliberato dal Consiglio, nonostante il voto favorevole dell’intera Maggioranza.

Nulla è stato fatto ai fini dell’adeguamento del Regolamento del C.C. relativamente agli aggiornamenti derivati dal TUEL nonché in ordine al diritto di accesso ai documenti amministrativi, compresa la regolamentazione dell’uso della telematica nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni, e tra queste e i cittadini.

Nulla è stato fatto affinché si potesse disporre sul sito istituzionale dei testi integrali delle Deliberazioni di Giunta e Consiglio, compresi gli atti relativi alle attività del Consiglio medesimo, nonché l’elenco aggiornato delle Imprese e dei Professionisti incaricati dall’Ente, le Ordinanze del Sindaco e dei Responsabili dei Servizi, le Determinazioni dei Responsabili dei Servizi, l’elenco delle Società ed Istituzioni partecipate dall’Ente con relativi CdA.

Nulla è stato fatto in concreto al fine di dotare gli Uffici Comunali ed ogni componente il Consiglio Comunale di una casella di posta elettronica certificata (PEC), attraverso cui provvedere alle comunicazioni istituzionali, comprese comunicazioni con i cittadini.

È trascorso anche il termine di 60 giorni entro cui Sindaco e Giunta avevano l’obbligo di riferire in Consiglio Comunale in merito allo stato di attuazione dei suddetti impegni.

A questo punto Sindaco e Giunta dovrebbero iniziare a chiarire ed indicare il nominativo del soggetto o dei soggetti che coordinano i lavori di gestione del sito internet, ossia chi fornisce alla società MOMIO SRL le informazioni e gli atti da pubblicare e sulla base di quali principi si scelgono le informazioni da pubblicare.

A tal proposito, Sindaco e Giunta dovrebbero spiegare le ragioni della mancata pubblicazione delle numerose iniziative della Minoranza, nonostante vi sia sullo stesso sito web una sezione ad essa dedicata.

Analogamente, Sindaco e Giunta dovrebbero spiegare le ragioni del mancato rispetto della vigente legislazione in materia di Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale, peraltro in agitazione nelle ultime settimane per il mancato pagame
nto degli stipendi nonché in uno stato di scoraggiata attesa di ottenere spiegazioni.

Dal momento che non si può dubitare sulla consapevolezza del Sindaco e della Giunta circa l’importanza e l’utilità degli strumenti web, il perdurare di tale passivo atteggiamento sottende una verosimile volontà all’attuazione del principio del “meno si sa meglio è”!

In attesa di risposte, nel sollecitare l’attuazione di quanto deliberato circa un anno fa, “suggerisco” di creare nel sito web istituzionale una apposita sezione per comunicazioni “parallele” a quelle ufficiali che potrebbe battezzarsi “toto-assenze”, analogamente a quanto accade ultimamente nelle piazze e nei bar di Belvedere, così da inviarvi in anteprima notizie circa il “sicuro” mancato raggiungimento del numero legale nelle adunanze di Consiglio Comunale ogni qual volta siano iscritti all’OdG argomenti che minano gli equilibri interni della Maggioranza.

Ing. Salvatore Cetraro – Capo Gruppo Consiliare “L’Orizzonte”