Due gli incontri tenuti dallo Staff Field guidato da Mimmo Barile il 30 settembre scorso
BISIGNANO :: 12/10/2011 :: Cresce il numero dei Comuni che hanno scelto di avvalersi dell’assistenza tecnica della Fondazione Field, aderendo al progetto “Unioni di Comuni” che, grazie al forte impulso del Governatore Giuseppe Scopelliti, approvato e finanziato dalla Regione Calabria al fine di rendere meno difficoltoso per i piccoli comuni calabresi il cammino ormai obbligato in direzione dell’associazionismo intercomunale.
Due gli incontri tenuti dallo staff di Field il 30 settembre scorso. Alle ore 12:00, presso il Comune di Bisignano, la riunione ha riguardato la possibile costituzione di una “Macro-Unione”; presenti il Sindaco Umile Bisignano, il Vice Sindaco Damiano Crispo, l’Assessore alle Finanze Vilardi Arturo ed il Segretario Generale Angelo Pellegrino. Per la Field sono stati presenti il Responsabile di progetto, Ing. Ferdinando Verardi e gli avvocati Dattis e Paduano, membri del Comitato tecnico.
Il tema dell’incontro è stato prettamente operativo. Alle ore 19:00 dello stesso giorno, altro importante incontro presso il Comune di Spezzano Albanese alla presenza del Sindaco Giovanni Cucci e dei Sindaci di Terranova da Sibari, Eugenio Veltri e del Comune di Tarsia, Francesco Antonio Scaglione. È stata anche registrata la volontà di aggregazione del Comune di San Lorenzo Bellizzi. Hanno partecipato per la fondazione Field, oltre al suo staff, anche il presidente Mimmo Barile.
L’incontro si è aperto con la Presentazione del progetto da parte del presidente Barile , il quale ha dichiarato che «i comuni devono diventare dei grandi volani di sviluppo e ciò è possibile solo se si uniscono le forse ottimizzando le risorse. In questa direzione – ha concluso il Presidente – è la prima volta che la Regione Calabria attua un progetto di tale tipologia, recandosi fisicamente a prestare assistenza ai Comuni tramite gli esperti Field e la rete degli animatori territoriali».
Il Sindaco di Spezzano ha fatto presente che i quattro paesi confinanti interessati al progetto di unione arrivano ad una popolazione di circa 18.000 abitanti e beneficiano, oltre che di un rapporto istituzionale già esistente, anche di un legame di amicizia sincera fra i cittadini e fra i rappresentanti istituzionali dei diversi Municipi, i quali ultimi si sono già incontrati per stabilire insieme una bozza di statuto della costituenda unione.
La riunione si è conclusa con l’intervento dell’avv. Ugo Dattis, che ha ipotizzato una possibile aggregazione del servizio di polizia municipale, calendarizzando altresì gli incontri dell’animatore FIELD assegnato al territorio presso le singole casi comunali per il rilevamento dell’analisi dei fabbisogni .
