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Blitz antidroga a Corigliano Rossano, smantellate le piazze dello spaccio: 10 arresti. (I NOMI)

CORIGLIANO ROSSANO :: 25/09/2021 :: Partita questa mattina un’operazione antidroga della polizia di Stato a Corigliano Rossano per l’esecuzione di provvedimenti cautelari a carico di 14 persone accusate, a vario titolo, di reati inerenti la detenzione illegale e lo spaccio di sostanze stupefacenti. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Castrovillari su proposta della Procura della Repubblica. Si tratta di dieci ordinanze di custodia cautelare, sei in carcere e quattro ai domiciliari, e di quattro obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione, riferisce la polizia, ha consentito di smantellare le tre principali piazze dello spaccio di droga a Corigliano Rossano.

Le misure cautelari

In carcere sono finiti: Amedeo Ionfrida, Mario e Pierluigi Filadoro, Gianluca Abate, Vincenzo e Pasquale Aquino;

Agli arresti domiciliari : Giovanni Scura, Giuseppe De Patto, Pier Giuseppe Congili e Rosario Docimo;

Inoltre, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato disposto per tre donne: Loredana Ruggieri, Anna Forte e Iuliana Emilia Alexa e per Gian Luca Pometti.

Il Gip Festa ha rigettato le richieste di misura avanzate nei confronti  di altri indagati per spaccio di stupefacenti per i quali non ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari. Si tratta di: Michele Guariono, Marta Jamka, Antoonio Cosimo Golluscio,  Gianluca e Giorgio Sarlie Antonio Fahr.

Nel blitz, seguito personalmente dal questore di Cosenza, Giovanna Petrocca e dal capo della mobile, Angelo Paduano, sono stati impegnati pure i poliziotti dei reparti prevenzione crimine di Cosenza e Vibo Valentia. Quella di oggi è una prima concreta risposta dello Stato alla tracotanza criminale che ha caratterizzato negli ultimi 18 mesi l’area di Corigliano Rossano e si aggiunge ad una sequela di arresti per spaccio di droga compiuti dalla polizia nell’ultimo anno. La città ionica è stata pure attraversata da una serie di incendi dolosi e da aggressioni contro personaggi piccoli e grandi della criminalità locale su cui ha fatto luce la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.