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Bonifati :: Ombrellone selvaggio, sgomberata un'area di circa 3.000 mq di spiaggia libera.

BONIFATI :: 17/08/2010 :: Gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro, hanno nelle prime ore della mattinata odierna effettuato una operazione sul litorale del Comune di Bonifati in località Cittadella del Capo, provvedendo a verificare, sulla base di una specifica ed accurata denuncia sporta da un privato cittadino, la veridicità della denuncia, e successivamente a sgomberare un’area demaniale marittima di spiaggia libera per l’ampiezza di circa 3.000 mq.

Infatti ai sensi dell’Ordinanza balneare comunale n° 22 del 26.05.2010 che disciplina l’utilizzo del demanio marittimo, è vietato nel litorale comunale occupare oltre il tramonto la spiaggia con qualsiasi attrezzo ausiliare alla balneazione (ombrelloni, sdraio, barche, etc…).

All’attività coordinata sul posto dal Comandante Turiano, hanno partecipato 11 militari ed ha visto la collaborazione di due operai dell’ufficio manutenzione del Comune di Bonifati che il Sindaco Mollo ha cortesemente fatto intervenire su specifica richiesta al fine di trasportare con autocarro comunale gli oggetti posti sotto sequestro.

Al termine dell’operazione è stata redatto specifico verbale di sequestro amministrativo a carico di IGNOTI delle seguenti attrezzature che adesso verrà inviato per competenza al Comune di Bonifati competente in materia:

·         N° 61 ombrelloni;

·         N° 47 sedie a sdraio;

·         N° 10 tavole (da surf, winsurf e similari);

·         N° 1 canoa tipo jole;

·         N° 2 pali di legno con annessa rete da beach volley;

·         Circa 300 metri di rete da pesca del tipo da posta;

Nello specifico i militari si sono trovati di fronte ad una spiaggia  dove vigeva una sorta di “prenotazione stagionale” abusiva con il piazzamento permanente sul demanio marittimo. Cattiva abitudine che specialmente nelle località dove la spiaggia si è notevolmente ridotta a causa dell’erosione non poteva essere più tollerata, in effetti si era creata una sorta di “lottizzazione” abusiva da parte degli utenti del mare – con discutibile senso civico – che se ne appropriano per garantirsi i posti in prima fila per tutta l’estate, senza tener conto che nelle ore della giornata, in cui i predetti ausili alla balneazione non vengono utilizzati da loro, lo spazio occupato potrebbe essere occupato anche da altri vacanzieri.