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Catanzaro :: Gianpaolo Chiappetta su Forza Italia.

CATANZARO :: 23/09/2013 :: Il periodo estivo tradizionalmente coincide con discussioni politiche largamente segnate da approcci poco aderenti alla realtà, ai fatti amministrativi, alle cose concrete; per sintetizzare, l’estate è sempre stato il periodo della politica parlata, lontana da contenuti di fatto e dedicata alle cosidette strategie di lungo periodo o alle tattiche di più o meno alto profilo.

Noi insieme con il presidente Giuseppe Scopelliti, nelle settimane estive, abbiamo intrapreso e percorso una via diversa e caratterizzata dall’incontro con i cittadini; siamo stati nelle piazze grandi e piccole della Calabria per raccontare tre anni di intenso e straordinario lavoro fatto di scelte non semplici ed i cui presupposti riguardavano e riguardano la necessità assoluta di colmare ritardi, recuperare il tempo perduto, rilanciare la Regione rendendola più moderna ed in grado di affrontare momenti economicamente non semplici per il Paese e figuriamoci per la Calabria.

Un percorso nel quale abbiamo raccontato il lavoro svolto, ci siamo confrontati con tantissimi cittadini desiderosi di partecipare e contribuire al destino comune della Regione, ed abbiamo ascoltato suggerimenti, critiche costruttive, proposte da parte di quell’elettorale che – fortissimamente – vuole vivere e lavorare con meno emergenze ed  in un territorio che riservi opportunità di lavoro ed alimenti fiducia e speranza nel futuro.

Concluderemo presto questo lungo percorso di incontro e confronto – a Rende, il 4 ottobre – avendone già ricavato una certezza e che cioè i cittadini sono ben lontani dalla polemiche sterili che spesso animano il confronto politico ed hanno saggezza sufficienza per distinguere i fatti concreti dalle parole fini a se stessi.

Naturalmente queste settimane sono state anche quelle nelle quali a livello nazionale è stato definito un nuovo percorso per il centrodestra e per quel partito che ne ha rappresentato e ne rappresenta l’architrave; l’esperienza del Pdl ha unito e portato a sintesi culture e sensibilità politiche, oggi un mutato quadro politico, la necessità di un impegno più marcato su alcuni temi ed il profilarsi di emergenze democratiche hanno determinato la ri-nascita di Forza Italia e cioè di quella forza politica che – comunque la si pensi – ha costituito  una delle più interessanti ed apprezzabili novità del sistema politico italiano degli ultimi decenni.

Forza Italia è un partito i cui valori di riferimento e le cui parole d’ordine saranno ancora una volta un solido punto di riferimento per tutti quegli italiani – e sono la stragrande maggioranza – che vedono nello Stato un’organizzazione complessa – auspicabilmente più efficiente – al servizio dei cittadini e delle imprese e non viceversa; un contesto nel quale le tasse hanno un livello di sopportabilità che le fa ritenere eque e dunque giuste; uno spazio nel quale la giustizia non abbia tempi biblici e sia imparziale ed equilibrata; un territorio all’interno del quale i giovani possano cogliere tutte le opportunità possibili; una comunità nella quale l’impresa ed il lavoro siano agevolati e ritenuti lo strumento grazie al quale garantire sviluppo e benessere.

Oggi l’Italia ha bisogno – quanto vent’anni fa anzi di più – di una ventata di novità, di coraggio, di determinazione nell’assumere quelle scelte necessarie di fronte alla difficoltà dei tempi ed ai problemi generati dalla finanza speculativa e da un’Europa rigidamente organizzata attorno ai numeri, ai vincoli, alle proibizioni e dimentica dello spirito e delle prospettive che hanno determinato la sua nascita. Un’Italia più forte e moderna è cio che serve al Meridione ed alla Calabria che ha irrimediabilmente bisogno di un governo che assista ed accompagni tutte le azioni rinnovamento che si stanno realizzando.

Anche noi insieme al vice coordinatore Antonio Gentile ed al coordinatore Giuseppe Scopelliti  – dunque – partecipiamo al processo politico e nazionale del centrodestra e da domani avvieremo gli incontri e compiremo i passi necessari per dare vita a Forza Italia. Non è un passaggio, ne una trasformazione ma una irrinunciabile evoluzione imposta dai tempi e dalle necessità e la Calabria sarà – in questo percorso – in prima fila e partecipe grazie alla credibilità acquisita in tre anni di governo del presidente Scopelliti nei quali – a dispetto della strumentalità di certe descrizioni – sono stati raggiunti importanti ed apprezzati risultati.