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Catanzaro :: Tra la Bottega editoriale e Telespazio Tv nasce una nuova rubrica dedicata ai libri.

CATANZARO :: 23/03/2011 :: Da venerdì 25 marzo, appuntamento televisivo con i libri e la cultura. Dalla collaborazione tra l’Agenzia letteraria la Bottega editoriale e l’emittente televisiva Telespazio Tv nasce una nuova rubrica culturale, intitolata Il libro in Tv. L’appuntamento, a cura de la Bottega editoriale, sarà condotto da Fulvio Mazza, giornalista e direttore della citata Agenzia. Si ripeterà tutti i venerdì sera, in coda ai Tg delle 21:00 su Telespazio studio3 e delle 21:15 su Telespaziotv e ogni sabato mattina, in coda al rullo delle 7:00 su entrambe le reti.

Ogni “puntata” durerà 2 minuti e sarà dedicata alla presentazione di libri di autori e/o case editrici calabresi. Troveranno spazio anche tematiche ed eventi culturali collegati alla vita regionale e, direttamente o indirettamente, connessi ad uno o più libri.

Ma non è tutto: l’attenzione sarà dedicata anche all’editoria e a tematiche di rilevanza non strettamente regionale.

Protagonisti, dunque, saranno i libri. Molteplici i generi, dalla narrativa alla poesia alla saggistica, con temi sempre attuali. Una “fotografia” del panorama culturale attraverso l’editoria libraria.

La puntata introduttiva, che andrà in onda venerdì 25 e sabato 26 marzo, servirà a presentare l’iniziativa e i suoi “attori”.

Il primo appuntamento vero e proprio è previsto, invece, per venerdì 1 e sabato 2 aprile. Avrà come protagonista il romanzo Concerto a Berlino.

Edito nel 2009, dalla casa editrice reggina Città del sole, è scritto dalla giornalista Francesca Viscone. In esso, il crollo del Muro di Berlino viene rievocato per divenire metafora di quei muri invisibili che l’umanità è sempre pronta ad erigere: le barriere che nascono dalle incomprensioni, dai silenzi, dai pregiudizi sono le più difficili da abbattere.

Il libro, vincitore del Premio “Anthurium”, rappresenta un abile incastro tra la Storia con la “S” maiuscola e la storia dei due protagonisti, che si svolge all’ombra del Muro della città europea.

Un romanzo che inaugura perfettamente uno “spazio” che si propone di contribuire, con ampio respiro, al dibattito e alla riflessione culturale, regionale e non solo.