Bisogna creare momenti di unione, ha rimarcato il Segretario Confederale della CGIL Franco Mazza che consentano di confrontarsi sulle tematiche che accomunano i giovani, ed è per questo che bisogna puntare sulla creazione di posti di lavoro che consentono ai giovani di esprimere le loro capacità ,professionalità e competenza. I giovani sono una grande risorsa e perciò è necessario apprestare condizioni che consentano la loro crescita e il loro sviluppo nei vari settori della società.Tutti gli interventi hanno condannato l’atto intimidatorio e hanno puntato sulla necessità di più occasioni di socializzazione per i giovani.Al di là delle diverse appartenenze politiche è necessario -ha sostenuto l’esponente del PDL Iacovo Dino- un impegno costante da parte di tutte le forze politiche e istituzionali che porti circostanze più favorevoli per tutta la comunità. I Giovani, anche quelli di San Pietro, sono capaci di dare forza ed impulso alla nostra comunità, che come tante purtroppo stanno attraversando un periodo di crisi che si ripercuote nei settori sociale,politico ed economico. L’impegno profuso da Maritato Giuseppe- come ha ribadito il dirigente del PD Fardello Livio- nella politica, come in altri settori deve essere un esempio delle potenzialità dei giovani e del contributo che gli stessi posso dare alla società. Sulla stessa linea è stato l’intervento della Giovane Dirigente Marzella Monica che ha sottolineato la forza e le capacità di Maritato Giuseppe e la necessità di azioni comuni, con l’apporto anche dei giovani, per fronteggiare la grave situazione di crisi che ci ha colpito, e creare dunque condizioni più serene e tranquille per l’intera comunità. Impegno, responsabilità, solidarietà ed unità possono essere la base per una società migliore e più giusta. Infine il dirigente del PD e leader dei giovani PD di Cetraro ha posto l’accendo sulla necessità di un dialogo tra i giovani, quale strada per addivenire a delle scelte politiche e sociali responsabili e civili in grado di guardare al bene della collettività.
