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Cetraro :: Il Presidente Loiero annuncia l'avvio dei controlli nel mare.

CETRARO :: 21/09/2009 :: Il Presidente della Regione Agazio Loiero ha incontrato i giornalisti per annunciare l'arrivo della nave oceanografica “Astrea” e dei due dirigenti di ricerca dell’Ispra, (istituto superiore per la protezione dell’ambiente), dopo il rinvenimento di un relitto che, secondo le indicazioni del pentito Francesco Fonti, sarebbe stata affondata dalla 'ndrangheta nel Tirreno cosentino.

Presenti alla conferenza stampa l’assessore regionale all’Ambiente Silvio Greco, il sindaco di Cetraro (Cosenza) Giuseppe Aieta e i due dirigenti dell’Ispra Ezio Amato e Franco Andaloro. Il Presidente Loiero ha annunciato la costituzione di una commissione di esperti oncologi a livello nazionale, tra i quali Francesco Cognetti, dell’Istituto dei tumori Regina Elena di Roma ed ha espresso molta preoccupazione per la situazione. “La preoccupazione – ha detto – potrebbe crescere ancora di più se il Governo nazionale non dovesse prontamente preparare un piano di intervento dopo la scoperta della nave al largo del Tirreno”. Per l’assessore Greco “è importante la caratterizzazione del sito per cui opereranno Amato e Andaloro, massimi esperti di questo genere di ricerca. Importante, però, dopo avere tolto la nave dal mare calabrese, è la bonifica. Da parte del governo nazionale – ha aggiunto l’assessore – c'è stata superficialità e disattenzione. È una sottovalutazione incomprensibile che penso troverà una risposta a livello comunitario, vista l'attenzione dimostrata dal commissario all'ambiente, che credo a breve chiederà notizie sulla vicenda. Al Governo chiediamo, inoltre, di preparare un piano per identificare e rimuovere anche le altre due navi che il pentito dice essere state affondate nelle nostre acque”. Il sindaco di Cetraro ha parlato della drammaticità della situazione vissuta nella sua città e del sostegno avuto solo dalla Regione Calabria. “Non riusciamo a tranquillizzare la cittadinanza – ha dichiarato Aieta – e ho chiesto aiuto anche ai parroci affinché mi ospitino durante la celebrazione delle messe perché possa parlare con la gente”.