Cinque anni senza Jole Santelli: la Calabria ricorda la sua prima presidente donna.
CATANZARO :: 15/10/2025 :: Il 15 ottobre 2020 moriva Jole Santelli, prima donna eletta alla guida della Regione Calabria. Oggi, a cinque anni di distanza, istituzioni e cittadini ne ricordano la figura e l’impegno politico.
Jole si è spenta nella sua abitazione di Cosenza a 51 anni, a causa di un’emorragia legata alla malattia tumorale con cui conviveva da tempo. Era presidente della Regione da pochi mesi, dopo l’elezione avvenuta nel gennaio 2020.
Durante il suo breve mandato, ha dovuto affrontare la fase più acuta della pandemia da Covid-19. Le sue decisioni, spesso discusse, riflettevano la volontà di difendere l’autonomia della Calabria e di sostenere le attività economiche in un momento di forte crisi.
Nata a Cosenza nel 1968, laureata in giurisprudenza, jole Santelli era avvocato penalista. Entrò in politica negli anni Novanta e fu eletta deputata nel 2001 con Forza Italia. Nel corso della carriera ricoprì diversi incarichi istituzionali: sottosegretario alla Giustizia nei governi Berlusconi, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali nel governo Letta, e vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera.
Alla guida della Regione, si occupò di sanità, infrastrutture e turismo, temi centrali del suo programma politico. Il suo mandato fu interrotto bruscamente dalla morte, che colpì il mondo politico regionale e nazionale.
In occasione del quinto anniversario, la Regione Calabria e il Comune di Cosenza hanno organizzato momenti di commemorazione e iniziative pubbliche per ricordare la sua attività istituzionale. In varie località calabresi, piazze e sale comunali portano oggi il suo nome.
Jole Santelli resta una delle figure più significative della politica calabrese degli ultimi anni, prima donna a guidare la Regione e protagonista di una stagione amministrativa breve ma intensa.