Oltre 500 delle persone destinatarie degli aiuti sono bambini sotto i dodici anni che hanno ricevuto in dono giocattoli e colori. Agli adulti sono stati distribuiti indumenti pesanti per l'inverno, medicinali di base ed attrezzi da lavoro. Le distribuzioni continueranno nei prossimi giorni in oltre 90 villaggi nella zona di Shindand, di competenza dei bersaglieri di Cosenza, e a portare materiali di prima necessità alla popolazione saranno i militari cosentini tra cui ci sono molti giovani attivi quotidianamente nel mondo del volontariato. L'associazione cosentina ''Stella Cometa'' sosterrà, insieme con alcune Organizzazioni non governative, già operanti in Afghanistan, la costruzione di un ospedale nella provincia di Shindand che servirà circa 100.000 bambini ai quali e' negato l'accesso a tutti i servizi sanitari di base. ''Con questo gesto l'associazione Stella Cometa che ripudia tutti i tipi di guerra – e' scritto in una nota – conferma il suo impegno verso i disagiati di tutto il mondo cercando di far assumere alla missione italiana in Afghanistan una connotazione ancora più umanitaria allo scopo di lasciare impresso, per sempre, il ricordo di chi crede nella pace e nella solidarietà fra i popoli''.
