Cosenza :: Elezioni: Veltroni, tour in pullman una meravigliosa esperienza.
COSENZA :: 08/04/2008 :: E' una meravigliosa e incredibile esperienza. 108 tappe: mai fatto in Italia. Lo ha detto il leader del Partito Democratico che ha parlando a Cosenza, dove termina il tour elettorale in pullman. L'intervento di Walter Veltroni in piazza dei Bruzi e' stato introdotto da una studentessa diciottenne di nome Nataly Silvestri che ha parafrasato la canzone di Luciano Ligabue "Niente paura, si vede la luna persino da qui", e da un cinese che frequenta l'universita' della Calabria. "E' la campagna elettorale piu' entusiasmante che abbia fatto in via mia", ha detto Veltroni che ha ironizzato su una telefonata ricevuta in viaggio: "Una persona che mi vuole bene mi ha chiesto come sto, preoccupata per me: io sto benissimo".
BERLUSCONI,PERIODICI ESAMI SANITA' MENTALE PER PM
"Il Pubblico accusatore dovrebbe essere sottoposto periodicamente ad esami che ne attestino la sanità mentale": lo ha detto il leader del Pdl Silvio Berlusconi nel suo comizio oggi a Savona durato due ore e terminato alle 15.15. Parlando delle intercettazioni, Berlusconi ha detto che dovrebbero essere limitate a quelle indagini che riguardano il terrorismo e le organizzazioni criminali.
DI PIETRO, DA BERLUSCONI SU PM PAROLE DA MATTI
"E' un commento da matti, nel senso che solo un matto può dire cose di questo genere. Poi non capisco perché vuole limitare gli esami sulla sanità mentale ai pm e non estenderli anche ai giudici e a chi vuole fare il presidente del Consiglio". Così Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, replica alle dichiarazioni del leader del Pdl. "Mi chiedo – ha detto Di Pietro, a margine della firma di un'intesa tra Anas e Regione Piemonte – come mai Berlusconi abbia questo chiodo fisso nei confronti dei magistrati. La risposta è che non vuole il controllo di legalità e ogni volta che viene riproposto preferisce dare dei matti ai magistrati anziché garantire che anche sotto il suo governo la legalità sia assicurata per tutti". "Potrebbe essere una battuta di pessimo gusto – ha osservato ancora il ministro – se non fosse che Berlusconi ha una idiosincrasia per tutto ciò che riguarda la giustizia e la legalità. Preferisce uno Stato in cui la magistratura e i controlli di legalità non ci sono. Ciò dovrebbe far riflettere i cittadini sul fatto che uno Stato così non è uno Stato. I cittadini dovrebbero riflettere prima di affidare il governo del Paese a una persona che auspica di vivere nel regno della prepotenza e dell'arbitrio".