''Ho accolto con entusiasmo ed emozione l'opportunita' di tornare – ha detto ai giornalisti – perché qui ho imparato a fare il carabiniere''. Ferace ha ricordato i quattro militari uccisi in Afghanistan esprimendo a nome dell'intero comando provinciale il cordoglio a tutte le forze armate italiane. Parlando con i giornalisti ha poi detto: ''I nostri mestieri sono simili, entrambi sul territorio. La stampa ha un ruolo importante che e' quello di informare e di formare le coscienze perché crea opinione''. Dopo i saluti istituzionali alle autorità cittadine, il colonnello Ferace ha annunciato che visiterà soprattutto le Stazioni Carabinieri più periferiche, dove ''bravi ragazzi lavorano lontani dal clamore mediatico per la sicurezza dei cittadini''. E' stato presentato anche il nuovo comandante del reparto operativo, il tenente colonnello Vincenzo Franzese. Prima di Cosenza ha lavorato al Nucleo radiomobile di Napoli e prima ancora ha avuto esperienza a Casal di Principe, dove e' forte la presenza della camorra. A proposito della lotta criminalità organizzata, il comandante Ferace ha risposto alle domande dei cronisti su cosa pensi della situazione in Calabria, affermando che ''la Calabria e' piena di problemi e questo non lo scopro io. Ne ha più di alcuni posti e meno di altri. Di una cosa sono convinto: ognuno deve fare la sua parte. L'insegnante faccia il suo mestiere, il carabiniere il proprio così come il giornalista''.
