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Cosenza :: Seminario del Progetto “Leggere che passione”.

COSENZA :: 28/10/2011 :: Un Progetto di grande respiro e di notevole capacità di coinvolgimento per stimolare i ragazzi alla lettura e promuovere sul territorio la diffusione del libro. E’ questo, ed anche di più, il Progetto “Leggere che passione”, realizzato dalla Provincia di Cosenza, Assessorato alla Cultura, che oggi, con il Seminario in corso di svolgimento a Cosenza, presso l’Auditorium Antonio Guarasci del Liceo Classico Bernardino Telesio, conclude la serie di iniziative protrattesi per tutto il mese di ottobre nelle varie Scuole aderenti della provincia.

Animatori del Seminario formativo e conclusivo del Progetto sono stati, questa mattina, l’Assessore Provinciale alla Cultura Maria Francesca Corigliano, Daniela Valente, Presidente dell’Associazione Ludus in Fabula che ha realizzato il Progetto, Anselmo Roveda, Capo Redattore della rivista Andersen, Walter Forchesato, studioso di Letteratura per l’Infanzia, Pino Boero, Docente dell’Università di Genova, e nel pomeriggio Teresa Buongiorno, autrice di libri per ragazzi, e Barbara Schiaffino della rivista Andersen.

L’Assessore Maria Francesca Corigliano, che ha introdotto i lavori, ha portato il saluto del Presidente della Provincia On. Mario Oliverio ed ha evidenziato l’importanza della lettura e del libro, da qui il Progetto che incoraggi e stimoli la prima e diffonda il secondo, per offrire a tutti pari opportunità di crescita, di confronto, di acquisizione di saperi e di coscienza critica per una formazione a 360 gradi. “Leggere rende più forti, più consapevoli nel proiettarsi nella dimensione dell’altro, più capaci nell’affrontare ogni evenienza e partecipi di cittadinanza attiva.

E’ partendo, dalle Scuole, agenzie didattico-educative per eccellenza, deputate all’alto ruolo della formazione e della crescita culturale, che si possono innescare quei positivi meccanismi di stimolo per l’incubazione di saperi”.

La Provincia di Cosenza, attraverso questo Progetto, attua il programma concreto di procedere in percorsi che, con il coinvolgendo delle Scuole, possano sollecitare e sviluppare apprendimenti multiformi, anche attraverso un interscambio di esperienze, per dare un valore aggiunto ed una inedita connotazione e motivazione allo studio, con tracce nuove di quel dinamismo culturale che possa scatenare la fantasia ed assicurare la qualità della formazione.

Sono state oltre venti -è stato riferito nel corso del Seminario- le  Scuole coinvolte nelle presentazioni di libri per Incontro con l’Autore, mille i ragazzi partecipanti, a testimonianza che esiste una diffusa fame di cultura e di sapere su tutto il territorio della provincia. Dal Tirreno, alla città, dalla Sila all’Esaro, dallo Ionio ai Comuni del Parco del Pollino, molte sono state le richieste di tante altre scuole di ogni ordine e grado.

La Provincia ha provveduto a fornire tre copie di libri che sono stati spediti alle scuole per preparare gli incontri e, comunque, ogni scuola della provincia ha ricevuto lo stesso tre libri in omaggio per la biblioteca d’Istituto: in tutto sono stati distribuiti 1.400 libri.

Il seminario odierno destinato alla fruizione di insegnanti, educatori, famiglie, bibliotecari e librai, che ha fatto registrare almeno 50 solo di docenti iscritti, vuole essere il compendio ma anche l’ulteriore momento di riflessione sulla bontà e l’efficacia del Progetto stesso, da proiettare sicuramente in altre iniziative future dello stesso spessore per ottenere risultati crescenti sul piano culturale e della formazione.

Il Progetto “Leggere che passione” è stato intenso e circostanziato in tante fasi, a partire dal workshop, dal 6 al 9 ottobre, a Belvedere Marittimo, che ha visto partecipi oltre 30 ragazzi provenienti anche da altre parti d’Italia, e altrettanti insegnanti uditori, impegnati in laboratori residenziali di scrittura e illustrazione, per “costruire”, come prodotto, finale un libro.

Le illustrazioni prodotte, in particolare, sul tema “Annibale degli elefanti”, a cura delle edizioni Coccole e Caccole, ispirato da un racconto dell’archeologo Fabrizio Mollo, saranno esposte, dal 4 novembre prossimo, nell’ambito del Progetto più ampio “Le Strade del Paesaggio”, in una Mostra che ne valorizza l’originalità e la qualità di produzione.

E poi, a partire dal 7 ottobre, si sono susseguiti gli Incontri con l’Autore a Paola, Rende, Corigliano, Rossano Scalo, Cosenza, Rogliano, Montalto Uffugo, Aiello Calabro, Castrovillari, Amendolara, Roggiano Gravina, San Giovanni in Fiore, Mendicino e Carolei, dove a presentare i libri sono stati Agnese Baruzzi, Autrice dei libri della  serie di “Riciclaudio” per la scuola  primaria; Sandro Natalini con il libro “Una partigiana di nome Tina” per scuola secondaria di 1° grado; Riccardo Francaviglia con il libro “In Cortile” per scuola primaria; Daniela Valente con il libro “Aliou dell’acqua” per scuola primaria; Marilina Ricciardi con il libro “L’isola delle cacche” per la scuola dell’infanzia; Daniela Valente con il libro “Dura la vita da duro” per la scuola secondaria di 1° grado; Anselmo Roveda con il libro “E vallo a spiegare a Nino” per 1° classe scuola secondaria di 2°grado.

Da sottolineare che le Scuole sono state rigorosamente scelte in base al criterio di equa distribuzione delle iniziative su tutto il territorio provinciale.