DIAMANTE :: 12/01/2009 :: Sono migliaia gli avvisi di accertamento e di pagamento di tributi comunali ricevuti in questi giorni dai cittadini di Diamante. Nel 99,9% dei casi gli avvisi di accertamento/pagamento sono errati, privi di fondamento, emessi con superficialità, senza alcun controllo, in base ad asettiche procedure informatizzate, facenti riferimento a “data base” (banca dati) non aggiornati.
Ci si chiede che fine abbia fatto la banca dati, costata non poco in termini economici e di lavoro, costituita a partire dagli anni 1998-1999 mediante questionari e rilevazioni dirette, utilizzando personale proprio o facente parte di società di servizio (CUSTER di Roma), con appositi software (C. & C. Sistemi srl) che venivano opportunamente aggiornati, dietro pagamento di canoni annuali (sembra che negli ultimi 2 anni il Comune di Diamante non abbia versato il canone contrattuale annuale di circa € 1.500,00 alla società di software che gestiva la banca dati).
L’ingiustificato abbandono di tale banca dati aggiornata e la sconsiderata scelta di prendere come riferimento la “1a dichiarazione dei terreni e dei fabbricati che descrive la situazione al lontano 1 Gennaio 1993” allegata alla Dichiarazione dei redditi del 1992 (Mod. 740/93 o CUD 93) ha prodotto una serie di errori del tipo: errore di persona; evidente errore logico o di calcolo; errore sul presupposto dell'imposta; doppia imposizione; mancata considerazione di pagamenti di imposta, regolarmente eseguiti; mancanza di documentazione successivamente sanata; sussistenza dei requisiti per fruire di deduzioni, detrazioni o regimi agevolativi, precedentemente negati, ecc.
Causando, conseguentemente, code agli uffici, disagi, perdite di tempo, ingente dispendio di risorse economiche ed umane.
Pubblichiamo un documento (interrogazione e richiesta di avvio di procedimenti, e denuncia di atti amministrativi illegittimi) anticipato quest’oggi a mezzo fax in Comune dai consiglieri comunali Fabio Cavalcanti, Francesco Liserre, Giuseppe Pascale, Paolo De Luna, Giuseppe Savarese, che chiedono la verifica e l'aggiornamento d'ufficio dei dati, la sospensione dell'emissione di ulteriori avvisi di accertamento, l’annullamento in autotutela di tutti gli avvisi errati, il risarcimento dei danni erariali prodotti all’Ente da parte dei responsabili della grave illegittimità amministrativa.
I CONSIGLIERI RIVOLGONO INFINE UN APPELLO A TUTTI I CITTADINI CHE TENGONO A CUORE IL DESTINO DEL NOSTRO PAESE.
“FERMIAMO QUESTI AMMINISTRATORI CHE STANNO PORTANDO ALLA DERIVA DIAMANTE”.
MERCOLEDI 14 GENNAIO 2009 ore 19,00
CO
NFERENZA STAMPA DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA
IN DIRETTA TV – Tele DIAMANTE
PRESSO LA SEDE DEL RISVEGLIO
LARGO SAFFI – DIAMANTE
