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Fuscaldo :: Pesce in cattivo stato di conservazione, denunciato ambulante.

FUSCALDO :: 25/11/2009 :: Continua incessamente l’attività di repressione di illeciti comportamenti effettuata dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro che ha provveduto a porre sotto sequestro circa 67 kg di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione, ad un ambulante che vendeva tali prodotti sul ciglio della strada statale che collega Fuscaldo a Paola.

L’attività, disposta dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro, è stata effettuata dal nucleo ispettivo tutela pesca della stessa Guardia Costiera, ed era volta principalmente a garantire e a tutelare l’igiene e la genuinità degli alimenti e la salute dei consumatori. L’obiettivo dell’attività è quello di punire situazioni di pericolo presunto al fine di prevenire più gravi ipotesi di attentato alla salute pubblica, punendo quindi quelle condotte che pongono i prodotti alimentari in condizioni di insalubrità.

Nello specifico all’atto dell’accertamento l’ambulante aveva abusivamente posizionato sul ciglio stradale un rudimentale banchetto con sopra posizionate le cassette di pesce, senza garantire in alcun modo il minimo delle condizioni di igiene alimentare previste dalla normativa, esponendo il pesce agli agenti atmosferici ed ai gas di scarico delle autovetture che passano nelle immediate vicinanze. Oltre al pesce esposto per strada, all’interno dell’autovettura sono stati altresì rinvenuti altri prodotti ittici sempre non conservati a norma.

Il cattivo stato di conservazione è stato altresì confermato dal locale veterinario dell’ASP di Paola intervenuto sul posto.

L’ambulante è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per violazione dell’art. 5 lettera B della Legge 283/1962 con conseguente sequestro penale di circa 67 kg di pesce vario ( 55 kg di lampughe, 7 kg di alici e 5 kg di tonnetti). I prodotti sequestrati sono stati prelevati dalla ASP per le analisi di ricerca di radionuclidi e metalli pesanti. Altresì allo stesso ambulante è stata contestata la violazione amministrativa pari ad euro 258,00 per trasporto di prodotto ittico con mezzo privo di autorizzazione sanitaria.

Tutta l’attività è stata relazionata al PM di turno della Procura della Repubblica di Paola.

L’attività rientra in generale nell’attività più ampia di tutela dell’ambiente e fauna marina, che vede il Corpo delle Capitanerie impegnato lungo tutto il litorale italiano.