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Catanzaro :: Tentata evasione: Angela Napoli (PDL), applicare il 41 Bis agli Zagari.

CATANZARO :: 25/11/2009 :: Sottoporre i fratelli Giuseppe e Pasquale Zagari, i due ergostolani di Taurianova (RC), protagosisti ieri di un tentativo di evasione sventato dalla Polizia Penitenziaria durante il loro trasferimento dal carcere di Palmi al Tribunale di Reggio Calabria, al regime carcerario speciale previsto dall'articolo 41 bis.

Lo chiede la parlamentare Angela Napoli (Pdl), in una interrogazione ai ministri dell'Internoe della Giustizia. "Solo il coraggio e il valido intervento dei quattro Agenti della Polizia Penitenziaria, due dei quali sono rimasti feriti, – afferma la parlamentare – hanno evitato il peggio ed hanno fatto fallire il piano di fuga dei due pericolosi ergastolani". Giuseppe e Pasquale Zagari, detenuti nel carcere di Voghera (Liguria), dice la Napoli, "sarebbero giunti presso il carcere di Palmi (RC) sabato scorso e, lo scorso mese, sarebbero stati accompagnati a casa della madre, a Taurianova, quale premio per la "buona condotta" tenuta durante la detenzione". A parere della parlamenatre "sembra assurdo continuare a premiare per "buona condotta" detenuti, quali i fratelli Zagari, che hanno alle spalle un curriculum criminale tale ad averli portati all'inflizione dell'ergastolo. Ma sicuramente appare preoccupante ed assurdo – aggiunge – che i due ergastolani Zagari fossero, a bordo dell'autoblindato penitenziario, in possesso di due pistole calibro 6,35". Da qui la richiesta ai ministri "se non ritengano di dover fare avviare la procedura per sottoporre i due ergastolani Zagari all'applicazione del regime del 41 bis ; se non ritengano di dover informare il Parlamento su come i due detenuti siano riusciti ad entrare in possesso di ben due pistole calibro 6,35; se non ritengano di dover rivisitare la norma ed il sistema di benefici di cui godono i detenuti per la . "buona condotta"; se non ritengano, infine di poter incoraggiare all'uso delle video conferenze per le fasi processuali che riguardano in particolare i detenuti condannati per associazione mafiosa".