GRISOLIA :: 17/09/2011 :: La giustizia ha fatto il suo corso a Grisolia. Le motivazioni del ricorso elettorali sono state dichiarate infondate dalla giurisprudenza, ma politicamente hanno rivelato le reali intenzioni dei ricorrenti: sovvertire il risultato elettorale che li aveva visti perdenti, ad ogni costo. Cercare di fare annullare le elezioni o comunque impelagare l’amministrazione comunale in un contenzioso per un anno e mezzo non significa volere il bene del paese, significa perseguire unicamente le proprie ambizioni deluse dalle urne e le proprie ansie di rivalsa.
Ma si può giustificare con questa smodata ansia di rivalsa un atteggiamento che ha visto i candidati della lista numero due definire addirittura illegittima l’ammissione dei loro genitori?
No, non si può giustificare, né si deve. Nella stessa Sentenza, infatti, si può leggere che “dagli appellanti sono stati contestati con particolare vigore i casi degli elettori Novellis Rosa, Bellusci Filomena e Mazza Annino Annibale”, non è superfluo ricordare che la signora Bellusci Filomena è la madre di Aldo Crusco, principale appellante, e che contestare il voto di una madre, che sicuramente lo ha votato perché accompagnato dalla sorella, con “particolare vigore” non giova alla sua immagine politica.
E’ bene anche ricordare che il Consiglio di Stato ha ritenuto non solo legittimi tutti i certificati medici redatti dal dottor Adduci, ma ha anche “sottolineato che tutti i certificati medici acquisiti riportano regolarmente la rituale indicazione” della necessità di assistenza al seggio elettorale e sono stati dunque redatti con integerrima professionalità, professionalità messa in dubbio dagli appellanti.
Ora che tutto è finito nei tribunali, diciamo agli amici di Grisolia nel Cuore che questo tentativo di destabilizzare con ogni mezzo pretestuoso la legittima amministrazione del Comune è un vezzo che i cittadini di Grisolia non perdoneranno loro, perché oggi più che mai tutti i candidati firmatari del ricorso elettorale si debbono rendere conto del male che hanno fatto al nostro paese, altro che Grisolia nel cuore!
In campagna elettorale, un anno e mezzo fa, abbiamo detto che quella lista aveva a cuore solo i propri interessi personali, ringraziamo ognuno dei candidati che hanno aderito al ricorso per non averci smentito.
Oggi comincia una nuova stagione della nostra amministrazione, se finora abbiamo ottenuto risultati ottimi, da questa data siamo sicuri ne arriveranno di eccellenti. Con la mente libera dall’angoscia di un’incertezza, che comunque c’era anche convinti come eravamo della legittimità della nostra nomina, potremo dare tutto il nostro cuore,noi sì, a questo paese che ha bisogno di uno scatto d’orgoglio verso il futuro e l’amministrazione Longo è l’unica che lo può garantire.
Il 16 settembre 2011 è un giorno luminoso per la democrazia di Grisolia, perché ribadisce con forza che la maggioranza dei cittadini, in qualunque misura espressa, è legittimata ad avere una sua amministrazione.
L’amministrazione Comunale
