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Isola Capo Rizzuto :: Primo incontro per il gruppo Gipsit.

ISOLA CAPO RIZZUTO :: 23/02/2011 :: Si è tenuto nei giorni scorsi, presso la sede de “I Ragazzi della Misericordia” di Isola di Capo Rizzuto, il primo incontro del gruppo di giovani che partecipano al laboratorio Gipsit (Giovani Itineranti per la Protezione la Sicurezza ed il Turismo). Il gruppo si è formato, nei giorni scorsi a seguito  della promozione del Bando patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Gioventù.

Il progetto, a cui partecipano cinque regioni italiane rappresentate dalle Misericordie di Roma, Benevento, Orta Nova, Isola Capo Rizzuto, Alcamo e Castellammare del Golfo, si propone di organizzare dei gruppi di lavoro locali composti da giovani che gravitano intorno al mondo del volontariato e che prepareranno attività da svolgere sul luogo, esplorando il proprio territorio per poterlo presentare nella fase ‘turistica’ del progetto, nel rispetto della legalità e della convivenza civile e soprattutto raccontano la loro storia di giovani e di volontari. Isola di Capo Rizzuto è uno dei cinque territori coinvolti nella realizzazione delle attività progettuali, dove la Misericordia coordinerà il progetto grazie alla collaborazione di Valentina Carvelli, e di Gianluca Cortese.

Durante il primo incontro il gruppo quasi al completo ha avuto occasione di conoscersi, chiarire le finalità del progetto, avviare la riflessione sui temi della protezione, della sicurezza e del turismo da una prospettiva collettiva ed individuale.

Tra gli obiettivi principali del laboratorio: la scoperta di strumenti per “intervistare” e linguaggi per “raccontare” il territorio, la messa in rete di energie squisitamente giovanili, la progettazione di un percorso conoscitivo itinerante per la carovana che nel mese di maggio farà tappa anche ad Isola Capo Rizzuto, con i componenti degli altri gruppi che, contemporaneamente a quello isolitano, si sono formati in Puglia, in Sicilia, in Campania e nel Lazio.