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Maltempo in Calabria: sindaco Fiorita, “Chiederemo stato calamità”.

CATANZARO :: 04/12/2022 :: La notte scorsa, come annunciato, un intenso sistema temporalesco si è abbattuto sulla Calabria, causando diversi disagi. Le abbondanti piogge hanno interessato la provincia di Cosenza, il Crotonese e in particolare la zona jonica catanzarese con temporali a carattere di nubifragio. I Vigili del fuoco e gli uomini della Protezione civile sono intervenuti nella zona Sud di Catanzaro e in particolare nei quartieri di Santa Maria, Corvo e nel quartiere Lido dove si sono verificati diversi allagamenti ai piani più bassi delle abitazioni e in locali commerciali. Alcuni automobilisti sono rimasti bloccati all’interno delle autovetture e tratti in salvo dai pompieri. Nel comune di Simeri Crichi una donna anziana è stata portata al sicuro dopo che la propria abitazione è stata invasa dall’acqua. A Steccato di Cutro, al confine tra le province di Catanzaro e Crotone, è esondato il fiume Tacina, sul posto nucleo Speleo Alpino Fluviale che con un gommone ha raggiunto i cittadini rimasti bloccati nelle abitazioni. «Chiederemo che venga riconosciuto lo stato di calamità naturale». Ha dichiarato il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita sull’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla città. «Quello che è accaduto, per fortuna senza conseguenze drammatiche – ha sostenuto Fiorita – dimostra che il sistema di allerta non funziona e l’unico modo di non farsi trovare impreparati da eventi estremi e imprevedibili è quello della prevenzione su cui in questi mesi abbiamo puntato risorse ed energie. E se cui, nei prossimi anni, vogliamo investire in maniera costante e programmata». I soccorritori sono stati impegnati in numerosi interventi: 34 quelli portati a termine, 12 in fase di espletamento e circa 70 le richieste in attesa. In supporto sono giunte squadre da Cosenza e Reggio Calabria. Inviato inoltre un modulo di Colonna Mobile dalla Direzione Basilicata con 9 unità e mezzi in assetto alluvione. Intanto, per la giornata di oggi e domani, secondo il bollettino diffuso dalla Protezione civile, l’allarme si riduce da giallo a verde, ma si ripeteranno “possibili danni per piogge previste”.