Maratea :: Tartaruga ‘Caretta Caretta’ recuperata in difficoltà in mare e soccorsa dalla Guardia Costiera.
MARATEA :: 14/12/2012 :: Come già successo nel corso di questa estate, per la seconda volta nelle acque di Maratea è stata soccorsa dal personale della Guardia Costiera un esemplare di tartaruga Caretta Caretta. Nella mattinata di oggi venerdi 14, infatti, un noto pescatore professionista del porto di Maratea, Sig. Giuseppe Possidente, rinveniva in mare una tartaruga “Caretta Caretta” di circa 45 cm in evidente stato di difficoltà.
L’esemplare veniva pertanto portato in sicurezza presso il porto di Maratea, dove ad attenderlo c’era il personale militare appartenente all’Ufficio Circondariale Marittimo, che aveva già provveduto a reperire il necessario per accudirlo. Una volta giunto all’ormeggio il personale della Guardia Costiera provvedeva ad attivare il protocollo previsto in tale ipotesi, contattatando il servizio veterinario reperibile, per procedere alle cure del caso ed all’accertamento di eventuali patologie o lesioni subite dall’animale.
La Tartaruga, in attesa di essere presa in cura da un centro autorizzato con sede a Napoli, per essere sottoposta a tutti i controlli prima di essere rimessa in libertà, è stata custodita presso L’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea.
La Tartaruga “Caretta Caretta” alla nascita è lunga circa 5 cm. La lunghezza di un esemplare adulto è di 80 – 140 cm, con massa variabile tra i 100 ed i 160 kg. Trascorrono la maggior parte della loro vita in mare profondo, tornando di tanto in tanto in superficie per respirare. In acqua possono raggiungere velocità superiori ai 35 km/h, nuotando agilmente con il caratteristico movimento sincrono degli arti anteriori. La tartaruga comune è la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo. La specie è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane.
Anche questa operazione si inserisce nella più ampia attività svolta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea lungo il territorio e le acque di competenza per la salvaguardia dei beni demaniali e dell’ambiente costiero, che vede impegnati gli uomini e le donne della Guardia Costiera in servizio di pattugliamento sia via mare che via terra.