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Marcellina :: Il prossimo 16 ottobre arriva la Madonna di Fatima.

MARCELLINA :: 04/09/2012 :: Grande gioia ha suscitato nei fedeli della comunità cristiana Marcellinese uno degli avvisi dati dal Parroco al termine delle celebrazioni di domenica 26 agosto. Nel contesto del mese di ottobre, che la pietà popolare dedica alla Regina delle Vittorie, e in concomitanza con l’inizio dell’anno della fede e delle attività pastorali, dal 16 al 21 ottobre p.v. la comunità cristiana di Marcellina, accoglierà l’immagine pellegrina di Nostra Signora del Rosario di Fatima, recata da alcuni componenti dell’Associazione LUCI SULL’EST.

Il Parroco annunciando l’evento ha invitato i fedeli a predisporsi degnamente per accogliere Maria e per lasciarsi guidare da Lei, “beata perché ha creduto”.
Intenso e nutrito il programma abbozzato in vista dei sei giorni in cui la venerata immagine sosterà nella chiesa parrocchiale.

Una settimana – afferma il Parroco don Paolo Raimondi – tutta all’insegna di profonda riflessione e di preghiera, una sorta di esercizi spirituali comunitari in compagnia di Maria. Sottolinea ancora don Paolo come sia bello pensare al fatto che la statua sarà presente per soli sei giorni, tanti quante sono state le apparizioni da maggio ad ottobre a Fatima nel lontano 1917, e che l’arrivo della statua avvenga nel giorno in cui nel lontano 1978 fu eletto Pontefice Karol Woityla, grande Apostolo del messaggio di Fatima.

Intanto si sta organizzando e predisponendo il tutto per una degna accoglienza e soprattutto per una fruttuosa celebrazione del cuore, che gioisce nell’incontrare la Madre del Signore. Le parole di Santa Elisabetta nell’accogliere Maria e riportate dall’Evangelista San Luca fanno da tema alla settimana: “A CHE DEBBO CHE LA MADRE DEL MIO SIGNORE VENGA A ME?”.

Su questa parola la comunità si interrogherà per iniziare a celebrare con gioia l’anno della fede che si aprirà il prossimo 11 ottobre in tutta la Chiesa Cattolica. Nelle prossime settimane sarà reso noto il programma definitivo delle celebrazioni, dopo che il Consiglio Pastorale della Parrocchia ne avrà preso visione. L’augurio – conclude il Parroco – è che la venuta di questa sacra immagine che ha girato per tanti paesi e nazioni, incontrando tanti cuori affranti e gioiosi, possa anche nella nostra comunità essere segno di speranza per camminare uniti verso Cristo, alla scuola di Maria.