fbpx

Orsomarso :: Pdl: giovani?. un futuro da costruire.

ORSOMARSO :: 13/02/2011 :: Con questo articolo vorremmo distogliere l’attenzione da questo stillicidio politico che sta caratterizzando la vita dei cittadini ma soprattutto dei giovani e del loro futuro. Lo stile di vita dei molti giovani resta comunque passivo, quasi indifferente a ciò che accade, ma soprattutto indifferenti della loro vita. I bambini,i ragazzi,i giovani privati di validi punti di riferimento sono sprovvisti di una “ bussola “ in grado di orientarli nella multiforme e caotica realtà contemporanea.

La scarsità di interesse la mancanza di partecipazione, e la pigrizia portano alla carenza di idee, di attività ed ai difficoltosi e sudati risultati ottenuti dalle associazioni politiche e culturali già presenti. Tutto ciò porta ad una chiusura in sé stessi ed al mancato sviluppo del paese. Quello che vorremo farvi capire è di cercare un confronto, e di partecipare di più alla vita sociale e giovanile. Non dimentichiamo che nel complesso della massa adolescenziale si è notato un notevole incremento del consumo di droghe leggere e l’abuso di alcool, che oltre a creare dei danni alla salute dei ragazzi, comporta problemi anche in famiglia  e con la collettività. Purtroppo l’uso di queste sostanze li rende insensibili a tutto ciò che accade, portandoli in un vicolo cieco dove la strada del ritorno diventa un trauma che è inferno e incubo. L’esempio più comune è proprio quello del sabato sera, quando i ragazzi abusano di alcool divertendosi ma non rendendosi conto purtroppo del rischio a cui vanno incontro. Un ulteriore forma di debolezza della collettività dei ragazzi è proprio il bullismo ; ormai tanti giovani tendono a sentirsi più forti quando vengono soprannominati “ bulli “.

Il giovane difficile e prepotente, che con la sua convinzione opprime i più deboli, i più piccoli, quelli che oggi vengono definiti bambini stupidi o ingenui e che sottostanno per paura alle minacce dei più grandi e dei prepotenti. Oggi infatti il bullismo è diventato soggetto di studio poiché emerge un tessuto sociale, di notevole importanza. Questo fenomeno nasce infatti proprio nel periodo dell’adolescenza, il periodo più critico che un ragazzo possa attraversare. Molto spesso lo scoglio c’è anche da parte dei genitori, che danno sempre ragione ai propri figli, anche nel momento dove si dovrebbe riconoscere l’errore e credono comunque di ricoprire al meglio il loro ruolo, quando in realtà non è così. I ragazzi infatti tendono poi a trovarsi con vari riscontri negativi verso la società essendo purtroppo mal abituati. Questo rigido comportamento dei giovani crea una barriera di confronto anche dal mondo del lavoro. Il problema della disoccupazione infatti è ormai diffuso, spesso dovuto alle attività mancate, ma molto spesso dovuto al poco valore ed al menefreghismo che viene attribuito alla parola lavoro. Forse in tanti non sanno che lavorare non è una vergogna, anzi come si suol dire il lavoro nobilita l’uomo. Qualsiasi tipo di lavoro, dal lavoro più umile al lavoro di classe se così si può definire, porta ad una crescita interiore del proprio essere, ma anche di un maggiore senso di responsabilità. Putroppo in un paese come il nostro, i posti di lavoro scarseggiano ma soprattutto, manca la scelta, che forse in tanti vorrebbero avere. Delle volte bisogna accontentarsi e partire da zero per arrivare dove si desidera, in fondo “ chi si accontenta gode “. Il messaggio che vorremmo trasmettervi è quello di creare uno spirito diverso, un armonia finora mancata. Cercare anche la soddisfazione personale perché se il paese cresce e tutto il resto migliora il merito non potrà che essere di tutti di noi e di chi ci sta accanto. Impegniamoci e proviamo ad aprirci di più per ottenere un futuro migliore e pieno di soddisfazioni.

Movimento Giovanile

Pdl di Orsomarso