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Papasidero ( Cs) :: Muore una giovane 24enne, stava facendo rafting ne fiume Lao.

PAPASIDERO :: 25/03/2008 :: Pasquetta in tragedia per una giovane 24enne. Doveva essere una pasquetta all’insegna del divertimento e dell’avventura quella programmata da I.M. 24enne di Terlizzi, in provincia di Bari, e dei suoi amici che volevano trascorrere la giornata cavalcando le onde del fiume Lao in una discesa di rafting.

Però, purtroppo, la giornata si è trasformata in tragedia quando la giovane donna, per le quasi  proibitive condizioni del fiume, è stata scaraventata fuori dal gommone che occupava insieme ad altre cinque persone, cadendo nelle gelide acque del Lao, senza nessuna possibilità, nonostante i tentativi, di  essere recuperata dai suoi compagni a bordo del gommone per la forte corrente del fiume. La giovane donna è stata ritrovata dai suoi  amici, vicino alla Centrale Enel, a circa venti chilometri dal posto in cui  è avvenuto il ribaltamento del gommone che era partito da Papasidero tramite l’agenzia rafting “Adventure Lao”. La caduta è avvenuta in contrada “Pirato”, tratto del fiume Lao intercorrente tra la località Romito e Papasidero, in cui il fiume è ostruito da alcuni grossi massi che rendono difficile la navigabilità. Addirittura il sindaco di Papasidero, Mario Bloise, aveva emesso un’ordinanza di chiusura per impraticabilità del tratto nel febbraio 2007 poi modificata nel luglio dello stesso anno in cui veniva ordinato che “è consentito con le dovute precauzioni, la ripresa della navigabilità parziale del corso del fiume facendo ricorso all’utilizzo di by-pass pedonale con l’utilizzo della scala metallica presente, opportunamente messa in sicurezza, nonché l’installazione di una teleferica servente per il solo trasferimento di gommoni, canoe, kayak e di qualsiasi altro mezzo utilizzato per la navigazione, verso valle  oltre il masso”. Sul posto oltre ai sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della giovane, sono giunti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Scalea, coordinati dal caposquadra Massimo Calogiuri. 

Emilia Manco