Il turismo come forma d’identità locale: il caso paradigmatico del non turismo in Calabria
PRAIA A MARE :: 02/02/2011 :: Il progetto “Porta della Calabria” diventa tema di una tesi di laurea. Il nome dell’iniziativa si rifà all’importanza che hanno le cittadine dell’alto Tirreno cosentino nell’accogliere i visitatori. Tali luoghi sono i primi ad essere attraversati, diventando quindi la “porta” che offre al turista le iniziali impressioni sulla Calabria.
Per questo motivo è nato il progetto di collaborazione fra le quattro Pro Loco di: Praia a Mare, Aieta, Tortora e San Nicola Arcella che successivamente si è allargato alle Pro Loco della vicina Basilicata.
Veronica De Lorenzo ha sviluppato una tesi di laurea specialistica in Comunicazione d’Impresa e Marketing presso l’Università Lumsa di Roma su: “Il turismo come forma d’identità locale: il caso paradigmatico del non turismo in Calabria”.
Nella tesi sono state messe in evidenza le bellezze naturali e paesaggistiche del luogo, che non sono controbilanciate da un adeguato flusso turistico.
I dati esposti nella ricerca dalla De Lorenzo, sono stati supportati da questionari compilati da un campione di turisti (un totale di 1037 interviste), con un’età media che parte dai 16 anni e supera i 50 anni, possessori di diversi titoli di studio.
Una zona che si apre al turismo nel periodo di Pasqua per chiudersi a settembre, le cui punte di affluenze rilevanti sono solo nei mesi estivi.
Dai dati raccolti emerge che: “Il grande problema del sistema turistico calabrese deriva dal fatto che non esista una vera e propria cultura dell’ospitalità all’interno delle strutture ricettive, come non esiste una reale professionalità”.
Si evince inoltre, dall’analisi delle domande, la mancanza d’informazione riguardante l’area dell’alto Tirreno cosentino.
Proprio per sopperire a tale mancanza nasce il progetto “Porta della Calabria”, che si propone di valorizzare, ma soprattutto di far conoscere, le realtà naturali e storiche del territorio.
Altre tesi, sono state sviluppate negli anni, prendendo come punto di riferimento la Pro Loco di Praia a Mare e in particolare il progetto che prevede la collaborazione in rete delle Pro Loco. La prima è stata Marcella Francese, nel 2009, presso l’Università UNICAL di Cosenza con la tesi “La Porta della Calabria”, seguita da quella di Dorisia Grimaldi presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, oggi segretaria della Pro Loco di Tortora.
Una nuova tesi è in corso di realizzazione ad opera della studentessa Francesca Esposito, presso l'Università Federico II di Napoli.
Tutte le Facoltà universitarie citate hanno chiuso protocolli di collaborazione con la Pro Loco di Praia a Mare, per l'assegnazione di crediti formativi con stage di circa 100 ore presso la sede dell'associazione e seguono con interesse il progetto “La Porta della Calabria”.
