Praia a Mare :: Ospedale: preoccupato il Comitato in difesa della sanità Alto Tirreno Cosentino.
PRAIA A MARE :: 25/09/2010 :: Il Comitato in difesa della sanità Alto Tirreno Cosentino esprime viva preoccupazione per le ultime decisioni che il commissario per la riorganizzazione delle strutture ospedaliere, insieme alla commissione preposta, sta per emanare. Nel nostro territorio l’unico presidio ospedaliero esistente, quello di Praia a Mare, pare debba essere riconvertito con funzioni meramente diurne, di fatti preparandosi alla chiusura di tutte le prestazioni sanitarie.
Se così fosse sicuramente il nostro dissenso sarà forte, ampio e totale per tutti i motivi che da anni rendiamo pubblici alle considerazioni di ogni singolo cittadino.
Il presidio ospedaliero è uno dei pochi che risulta avere i conti in attivo, per come è stato ampiamente esposto alla commissione sanità in visita nei giorni scorsi nella struttura, sopralluogo fortemente voluto dall’On. Franco Morelli presidente della commissione Bilancio della Regione Calabria, insieme all’On. Giampaolo Chiappetta ed al Presidente della commissione Sanità della Regione Calabria On. Nazareno Salerno; è situato in una posizione strategica per il nostro territorio al confine di due regioni ,Basilicata e Campania, potendo così importare prestazioni sanitarie e non esportarle con enorme beneficio per le casse regionali; può servire ad una utenza che durante il periodo estivo aumenta in maniera abnorme per i flussi turistici del comprensorio, coprendo parte del territorio che con il solo presidio ospedaliero di Cetraro risulterebbe fortemente penalizzato per l’eccessiva distanza dai nostri Comuni, sia per il traffico congestionato sull’unica arteria stradale percorribile che è la SS18; che già come deliberato dalla giunta Loiero nell’ ottica di formare un presidio ospedaliero con i riuniti Praia- Scalea con l’istituzione della Casa della Salute, caldeggiato già a quei tempi dallo stesso On. Morelli promotore dell’iniziativa con una interrogazione al Consiglio Regionale.
Per tutti questi motivi che riteniamo validi sicuramente ci attiveremo ancora in tutte le sedi istituzionali a salvaguardia della nostra Salute.
Il Comitato in difesa della Sanità Alto Tirreno Cosentino
Il Presidente (Pino Cardillo)
