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Reggio Calabria :: Due Laboratori di Progetto a valenza paesaggistica.

REGGIO CALABRIA :: 05/11/2009La Calabria ospiterà da venerdì 6 a sabato 14 novembre i primi due Laboratori di Progetto legati all'attuazione del Qtr/P, in corso di ultimazione. Un grande evento – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – promosso dall’assessorato all'Urbanistica e Governo del Territorio e che interesserà i Comuni tra Reggio e Gioia Tauro e tra Catanzaro e Lamezia Terme.

“Si tratta – ha affermato l’assessore Michelangelo Tripodi – di una straordinaria innovazione di metodo e di proposta di lavoro, che per la prima volta si sperimenta nell’ambito della redazione di un piano territoriale di scala regionale. Un metodo che propone una scala più ravvicinata di progetto urbanistico e paesaggistico che mira ad occuparsi, più da vicino e con maggiore dettaglio, di alcuni territori calabresi, centrali nello sv iluppo delle dinamiche urbane e delle loro diverse tendenze e articolazioni”.

La Calabria ospita, per questa originale e innovativa sperimentazione, circa 60 tra docenti, ricercatori e progettisti provenienti dalle più prestigiose università italiane e dalla stessa regione che, durante il workshop, daranno vita alla elaborazione di proposte mirate su aree differenti e significative dei due territori urbani lungo l'asse Catanzaro-Lamezia e Reggio Calabria-Gioia Tauro. 

“La scelta compiuta dall’assessorato all'Urbanistica  e Governo del Territorio di questi primi due Laboratori, ai quali ne seguiranno  altri nel corso dei prossimi mesi – ha aggiunto Tripodi – ricalca la dimensione  amministrativa, provinciale e comunale, cercando coerenza progettuale e governance politica, tra i diversi enti, che hanno già avviato e  stanno avviando progetti e programmi per i territori delle aree a  maggiore e più avanzato dinamismo della regione e avvia una ricognizione più ravvicinata, attraverso i progetti, sul retroporto di  Gioia Tauro e le sue relazioni con le aree urbane, sul sistema  complesso delle connessioni possibili tra infrastruttura ferroviaria e  centri urbani, lungo l'asse tirrenico, utilizzando questo percorso come occasione di riqualificazione urbana e paesaggistica”.

Analogo  metodo e approccio per l’asse Catanzaro-Lamezia, usando il percorso della strada statale 280 e la  ferrovia-metropolitana (futura) come l’asse su cui provare ad articolare, con progetti puntuali dall’aeroporto alla stazione di Catanzaro Lido, la fisionomia di un futuro territorio urbano articolato e composito e con diverse funzioni di livello regionale. L’attività dei due laboratori di progetto vedrà coinvolti in questa strategia di  prefigurazione di scenari futuri, non solo le pubbliche amministrazioni direttamente interessate, me anche quegli enti e istituzioni che a vario titolo operano su questa parte di luoghi,  dalle Ferrovie alle autorità portuali, dalle Camere di Commercio alle società aeroportuali, alle società di comunicazione e innovazione.  “Un'iniziativa di questo genere – ha sostenuto infine l’assessore Tripodi – pone la Calabria all'avanguardia e lancia un segnale di fortissima innovazione nella pianificazione urbanistica  e territoriale regionale che rappresenta un una vera e propria svolta rispetto agli anni bui in cui la mancanza di regole e legalità si accompagnava alla devastazione ambientale e territoriale della Calabria”. 

L'avvio dei Laboratori &egra
ve; previsto per venerdi 6 novembre, alle ore  16, nella sala della Provincia di Reggio Calabria,  con il saluto di Michelangelo Tripodi. Successivamente per lunedì 9 sono  previsti due incontri mirati con operatori al fine di raccogliere pareri e  suggerimenti. Venerdi 13 novembre, infine, alle ore 10,30, nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e poi sabato 14, alle 11, presso il Comune di Lamezia Terme, saranno presentate le relative proposte conclusive.